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Intervento record all’Istituto Regina Elena: asportato enorme tumore addominale di 24 chili

Una paziente di 74 anni è stata sottoposta a una complessa operazione chirurgica con l’obiettivo di asportare un enorme tumore addominale di 24 chili. Ad eseguirla è stata l’equipe dell’unità ad alta specializzazione di Neoplasie Peritoneali diretta da Mario Valle. La donna è stata dimessa dopo circa due settimane.
A cura di Enrico Tata
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Foto di repertorio
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Intervento da record all'Istituto Nazionale Tumori Regina Elena di Roma: una paziente di 74 anni è stata sottoposta a una complessa operazione chirurgica con l'obiettivo di asportare un enorme tumore addominale di 24 chili. Ad eseguirla è stata l'equipe dell'unità ad alta specializzazione di Neoplasie Peritoneali diretta da Mario Valle. Il medico ha spiegato che l'intervento, durato oltre otto ore, è stato eseguito con successo e la signora è stata dimessa dopo due settimane. "Siamo riusciti ad asportare una massa così grande con il sacrificio di un solo rene ma risparmiando l'intestino e organi come fegato, milza e pancreas", ha dichiarato il chirurgo Fabio Carboni.

Ogni anno al Regina Elena vengono asportati in media 3 o 4 tumori giganti

Al Regina Elena, fa sapere l'Istituto, si eseguono in media 3 o 4 operazioni all'anno per tumori giganti, che possono andare dai 10 ai 18 chili di peso e nel 2015 la stessa equipe aveva asportato un tumore di 30 chili. Questi tumori possono interessare reni e fegato, per esempio, e quindi l'abilità dei chirurghi sta anche nell'asportarlo riuscendo a salvaguardare gli organi vicini. In questo caso si trattava di un liposarcoma dedifferenziato, una delle forme più aggressive di questa neoplasia che ha una incidenza molto rara, cioè 1 ogni 100mila persone l'anno. La la paziente continuerà ad essere seguita presso l'unità clinica Sarcomi e Tumori Rari ed essere curata con terapie innovative. "Questo è un ulteriore esempio dell'attività che non si è mai fermata nonostante la pandemia, grazie a procedure e percorsi per garantire massima sicurezza nelle cure ai nostri pazienti fragili", ha spiegato Francesco Ripa di Meana, Direttore Generale Ifo (Regina Elena-San Gallicano).

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