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I dolci tipici della tradizione romana da provare a Natale 2021 al posto del panettone

I dolci tipici della tradizione culilaria di Roma e Lazio vedono pangiallo e panpepato, oltre ai classici panettone e pendoro. Ecco gli ingredienti.
A cura di Alessia Rabbai
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Panpepato romano (Foto della Pasticceria Valzani)
Panpepato romano (Foto della Pasticceria Valzani)

Panpepato, Pangiallo: la tradizione culinaria a Roma è molto ricca di leccornie e tra i piatti tipici del pranzo di Natale o della Vigilia, spuntano anche una serie di dolci. Sulle tavole dei romani infatti non ci sono solo panettoni e pandori disponibili nelle versione classica o vegana, ma tante altre squisitezze. Che si preferisca comprare prodotti industriali oppure artigianali, la tradizione culinaria romana e laziale ha ampia scelta in termini di gusti e anche di prezzi. Il pangiallo e il panpepato sono infatti immancabili al termine di pranzi e cenoni in compagnia di parenti e amici, magari da gustare con un buon bicchiere di vino o un liquore davanti al camino. Ecco un elenco dei dolci tipici natalizi a Roma tra torte, biscotti e mostaccioli e gli ingredienti indispensabili per realizzarli anche a casa.

Pangiallo

Il pangiallo romano è a base di frutta secca mandorle, nocciole, uva passa e poco zucchero. La tradizione vuole che fosse tanto amato dagli antichi romani, proprio per il sapore rustico, semplice e inconfondibile e che abitualmente ne consumavano grandi quantità. Entrambi, panpepato e pangiallo sono dolci perfetti da gustare a fine pasto.

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Panpepato

Il panpepato romano o semplicemente pan pepato è un dolce tipico laziale e ha origini molto antiche. È di fatto una variante del pangiallo, arricchita con cioccolato, miele e spezie.

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Mostaccioli

Il termine mostaccioli romani deriva dal Latino ‘mustaceum', che indica un dolce preparato con mosto d'uva o il succo di un frutto fermentato. Tra gli ingredienti ci sono miele, speczie, frutta candita e cioccolato. A documentarne il consumo tra gli antichi romani è Plinio Il Giovane, che nei suoi scritti spiega come questi dolci dal valore simbolico venivano offerti durante i matrimoni, una sorta di confetti dei giorni nostri.

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Torte

Oltre a pangiallo, panpepato e mostaccioli, che sono i dolci tipici della tradizione romana e laziale, i romani amano portare sulle proprie tavole anche torte che siano industriali, artigianali oppure fatte in casa e spesso decorate a tema natalizio. Tra gli ingedienti delle torte natalizie ci sono farine integrali o lavorate, marmellate di vario tipo, creme, oppure cioccolato, il tutto guanito con panna o glasse. In tanti coinvolgendo i bambini le preparano a forma di albero o di stella di Natale.

Foto di Walter Musco - Bompiani
Foto di Walter Musco – Bompiani

Biscotti

I biscotti di Natale sono un altro dolce tipico del Natale non solo romano, ma trasversalmente diffuso in tutta Italia. Come per le torte è divertente prepararli insieme ai bambini. Tra frollini di ogni tipo realizzabili con gli stampini a tema natalizio, arricchiti con canditi, amarene sciroppate, gocce di cioccolato e zuccherini, ci sono i classici ginger bread, ossia gli omini di pan di zenzero. Tra gli ingredienti per realizzarli servono miele, uvetta, appunto zenzero in polvere, chiodi di garofano, noce moscata e uova.

Foto di Rosa's Bakehouse
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