Gualtieri cambia la giunta: chi entra, chi esce e cosa cambia a Roma

Non una rivoluzione, ma qualche aggiustamento per garantire l'equilibrio e sancire la ‘pace' tra le diverse componenti del Partito democratico laziale. Il rimpasto, il secondo, nella giunta capitolina guidata da Roberto Gualtieri prevede l'arrivo di Pino Battaglia, AreaDem, vecchia conoscenza del partito romano e uomo forte di Dario Franceschini.
Chi è il nuovo assessore Pino Battaglia
Pino Battaglia prenderà il posto di Giulio Bugarini, fedelissimo del sindaco, che andrà a fare il vice capo di Gabinetto. A lui, che per quasi dieci anni ha fatto parte dello staff di Franceschini al Ministero della Cultura, come segretario particolare, andranno le deleghe alle periferie, ai progetti del Pnrr, all'Anagrafe e al decentramento e alla ‘Città dei 15 minuti', delega che per qualche mese è stata di competenza dell'assessore all'Urbanistica, Maurizio Veloccia, e che prima era di competenza dell'ex assessore Andrea Catarci. Probabilmente la delega al Personale tornerà tra quelle del sindaco.
Battaglia, provenienza Pci e poi Ds, è stato già consigliere comunale a Roma, provinciale, ed è stato presidente dell'odierno quinto municipio della Capitale.
Ruberti direttore generale del Campidoglio
Ma il rimpasto riguarda anche ruoli tecnico-amministrativi, che hanno però un importante rilievo politico. Dal 23 giugno il nuovo direttore generale è Albino Ruberti, che da ottobre 2024 ricopriva il ruolo di capo segreteria del sindaco Gualtieri. Il ruolo era stato ricoperto fino ad allora da Bugarini e sarà svolto da Giulia Tempesta, consigliera capitolina dem, della stessa corrente del sindaco e presidente del Pd Roma. Al suo posto, in teoria, dovrebbe entrare in Assemblea Capitolina Ubaldo Righetti, ex calciatore dell'As Roma, primo degli esclusi nelle liste del Pd all'ultima tornata elettorale. Il giro di nomine è partito perché Paolo Aielli, ex direttore generale, è stato nominato direttore generale di Atac.
Lo scorso anno il primo rimpasto di Gualtieri
Questo secondo rimpasto segue il primo deciso da Gualtieri a ottobre 2024: in quel caso, come ricordato, Ruberti è diventato capo segreteria del sindaco, prendendo il posto di Bugarini. Quest'ultimo, a sua volta, è subentrato ad Andrea Catarci, ex assessore al Personale. In quell'occasione si è dimesso anche Miguel Gotor, ex assessore alla Cultura, lasciando il posto a Massimiliano Smeriglio.