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Gli rompono le gambe e lo infilano in un carrello, grave 40enne: al collo un cartello con scritto ‘infame’

L’episodio è avvenuto a Ostia, non è escluso che si tratti di un regolamento di conti nell’ambiente della criminalità organizzata. L’uomo è grave e ancora ricoverato all’ospedale Grassi.
A cura di Natascia Grbic
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Un uomo è stato trovato  a Ostia in un carrello della spesa, con diverse ferite gravi e in stato di incoscienza. Si tratta di un 40enne di origini brasiliane, che adesso si trova ricoverato in gravi condizioni all'ospedale Grassi. Sul caso indagano gli agenti della Squadra Mobile. Secondo quanto emerso, l'uomo aveva attaccato al collo un cartello con scritto ‘infame' e ‘stronzo'. Chi sia stato a ridurlo in quello stato, non è ancora noto.

L'episodio risale allo scorso 20 giugno ma è stato reso noto solo ora. Il 40enne è stato trovato in gravissime condizioni nei pressi di una farmacia tra via Mario Ruta e via Marino Fasan, vicino piazzale Lorenzo Gasparri. Chi l'ha picchiato si è accanito su di lui spaccandogli una rotula e una tibia, oltre a procurargli altre gravi ferite per le quali ci si attende una prognosi molto lunga. Nonostante la serietà delle sue condizioni, non è fortunatamente in pericolo di vita.

Cosa sia accaduto non è ancora chiaro. Gli agenti visioneranno eventuali telecamere di sorveglianza presenti nella zona, in modo da capire se abbiano ripreso qualche elemento utile alle indagini. Non è escluso che a ridurre in quello stato il 40enne sia stata più di una persona, e che anche per questo lui non sia riuscito a difendersi. Accertamenti sono in corso sull'ambito nei quali è maturata la violenta aggressione: tutte le piste sono al vaglio, si indaga a 360 gradi. Una delle ipotesi è che si tratti di un regolamento di conti nell'ambiente della criminalità organizzata che gravita a Ostia. Quando le sue condizioni lo permetteranno, il 40enne sarà ascoltato per fornire informazioni sull'accaduto, e rintracciare i responsabili dell'aggressione.

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