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Giallo sulla morte di Luigi Cena a Capena, si indaga sul movente: non è escluso che conoscesse i suoi aggressori

Stefano Cena, conosciuto come “Luigi il giostraio”, è morto il 14 ottobre 2025, nove giorni dopo il pestaggio durante la Festa dell’Uva di Capena. “Lo hanno colpito alle spalle prendendo la rincorsa”, raccontano i testimoni. La procura di Tivoli indaga per omicidio: non escluso che conoscesse gli aggressori.
A cura di Francesco Esposito
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(Foto da Facebook)
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Dietro la morte di Stefano Luigi Cena alla Festa dell'Uva di Capena, in provincia di Roma, ci potrebbe essere di più che la violenza di un gruppo di ragazzi fuori controllo. Non è escluso, infatti, che la vittima potesse conoscere i suoi aggressori o qualcuno di loro. Sulle indagini , i carabinieri della compagnia di Monterotondo mantengono il massimo riserbo. Non ci sono ancora stati arresti, ma non viene esclusa nessuna ipotesi. Intanto la procura di Tivoli ha aperto un fascicolo per omicidio.

I testimoni: "Lo hanno colpito alle spalle prendendo la rincorsa"

Stefano Cena, 65 anni, da sempre conosciuto nel comune vicino alla Capitale come ‘Luigi il giostraio', è morto il 14 ottobre, nove giorni dopo il pestaggio subito al termine della festa cittadina. Ricoverato in condizioni disperate al Sant'Andrea, era entrato in coma il 10 ottobre. Da alcune testimonianze pubblicate sui social sembra che il 65enne avesse chiesto a un gruppo di sette ragazzi e una ragazza di pagare il gettone oppure di scendere dalla sua giostra. A quel punto è esplosa una lite. "Un ragazzo gli ha tirato un pugno di spalle prendendo la rincorsa", scrive una testimone.

Coinvolti anche la moglie e il figlio: "Non è stata una rissa, ma un'aggressione"

Per difendere Luigi sono intervenuti anche la moglie, rimasta ferita, e il figlio con due amici. "Non è stata una rissa, ma un'aggressione. Lo hanno preso alle spalle e gli hanno sbattuto la testa sull'asfalto", racconta un familiare. Visto anche il contesto, i carabinieri, titolari delle indagini, non escludono che la vittima potesse conoscere qualcuno del gruppo di ragazzi.

Capena in lutto, oggi la fiaccolata in ricordo di Luigi Cena

L'inchiesta, coordinata dalla procura di Tivoli, prosegue in silenzio, mentre Capena continua a piangere l'uomo che ha fatto divertire generazioni. "Su quell'ottovolante ti sentivi il re del mondo – ha raccontato a Fanpage.it un ragazzo – la frase ‘giù il gettone, si gira' è diventata iconica per chi vive qui". Mercoledì 15 ottobre è stato lutto cittadino, mentre per giovedì 16 ottobre è stata organizzata una fiaccolata commemorativa. L'appuntamento è alle 20.oo davanti alla Chiesa di San Marco per arrivare nel centro del paese, alla Parrocchia di San Michele Arcangelo.

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