Droga e arsenale in casa, quattro arresti: fucili, Kalashnikov e pistole nascosti dietro un frigo

Un vero e proprio arsenale: questo quanto scoperto in un'abitazione di Velletri dai militari della Guardia di Finanza di Napoli, che hanno arrestato in tutto quattro persone, tre italiani e un colombiano. In particolare, nascosti in una paratia ricavata dietro una cella frigorifera e dentro dei contenitori per la conservazione del latte, c'erano: tre fucili, un mitragliatore Kalashnikov AK 47, quattro pistole, due silenziatori, cinque caricatori, 113 munizioni di vario calibro, venticinque artifizi pirotecnici artigianali e tre pugnali. Oltre a questo, sono stati sequestrati quasi ventidue chili di cocaina, divisi in 77 involucri.
Le accuse, nei confronti dei quattro arrestati, sono di traffico di sostanze stupefacenti aggravato dall'ingente quantitativo, detenzione illegale di armi e detenzione di armi clandestine. Gli arrestati sono il proprietario dell'appartamento dove sono state trovate le armi, e due uomini, un colombiano e un italiano, che erano stati fermati per un controllo in un'area di servizio. Entrambi erano a bordo di due macchine dalle quali erano stati ricavati dei doppifondi, usati proprio per nascondere la droga e passare i controlli. Da quell'ispezione è poi nata la perquisizione che ha portato al sequestro di tutte quelle armi e la droga.
Anche un altro uomo è stato perquisito. Nel suo caso, le fiamme gialle lo hanno trovato in possesso di poco più di due atti di cocaina, cento grammi di hashish e un bilancino di precisione. A quest'ultimo sono stati concessi gli arresti domiciliari, mentre gli altri tre sono stati portati in carcere.