Donna obesa non può andare in ospedale: i vigili del fuoco la calano con la gru dalla finestra

Una donna che aveva bisogno di cure mediche non poteva andare in ospedale, perché la sua grave obesità le impediva di uscire di casa. In suo aiuto sono intervenuti i vigili del fuoco del Comando provinciale di Roma. I pompieri hanno lavorato nel pomeriggio di ieri, mercoledì 23 settembre, e con l'aiuto di una gru, l'hanno prelevata dalla sua abitazione in Largo Somalia, nel quartiere Africano di Roma, per consegnarla al personale sanitario, che l'ha trasportata in ambulanza al pronto soccorso dell'ospedale più vicino. Sono stati momenti di apprensione per la donna, ma l'episodio fortunatamente si è concluso con il lieto fine, grazie al pronto intervento dei vigili del fuoco, sempre al servizio dei cittadini. Secondo le informazioni apprese erano circa le ore 17 quando alla Sala Operativa è arrivata la richiesta urgente di aiuto da parte dei famigliari di una donna dal peso di 180 chili, immobilizzata al letto a causa della frattura di un femore. La signora non si sentiva bene, ma le sue condizioni di salute le impedivano di recarsi autonomamente in ospedale e, al tempo tempo stesso, ai paramedici di portarla via servendosi della semplice barella.

Donna obesa soccorsa dai vigili del fuoco

Una squadra dei vigili del fuoco di Nomentano ed i Saf (il Nucleo Speleo Alpino Fluviale) sono arrivati in suo soccorso. I pompieri sono entrati all'interno dell'abitazione al civico 13, hanno parlato con la donna tranquillizzandola con parole amorevoli e dicendole di non preoccuparsi, che ci avrebbero pensato loro e che tutto sarebbe andato bene. I pompieri hanno così messo in sicurezza la donna, imbracandola su una barella toboga e l'hanno calata con un'autoscala (as6) utilizzando tecniche e manovre specializzate all'intervento, fino al piano stradale. Una volta a terra, la paziente è stata assicurata a bordo dell'ambulanza e presa in carico dal personale sanitario del 118, per il trasporto in ospedale.