Denisa Paun, l’autopsia smentisce le dichiarazioni del killer: “Decapitata con accetta o mannaia”

L'autopsia ha smentito alcune dichiarazioni di Vasile Frumuzache, la guardia giurata trentaduenne che ha ucciso la trentenne Denisa Paun. Dagli esami è emerso che la donna è stata "decapitata con accetta o mannaia" e non con un coltello da cucina, come sostenuto dal killer. Gli accertamenti fatti non chiariscono se, come detto da Frumuzache, Denisa prima di essere decapitata sia stata anche strangolata.
Ieri a Pistoia Luciana Sonnellini ha svolto l'autopsia alla presenza del consulente di parte della famiglia di Denisa Michele Rega. Di ieri anche l"interrogatorio in Procura, davanti al procuratore Luca Tescaroli e al pubblico ministero Andrea Maltomini. Il giudice delle indagini preliminari ha convalidato l'arresto nei confronti di Vasile Frumuzache, con l'accusa di omicidio volontario e soppressione di cadavere e ha confermato la misura di custodia cautelare in carcere per pericolo di reiterazione del reato e di fuga.
Cosa non torna delle dichiarazioni del killer
Dopo l'arresto Frumuzache, confessando l'omicidio di Denisa Paun, ha dichiarato di averla strangolata nel letto all’interno del residence, di averle tagliato la testa con un coltello da cucina usando un sacco della spazzatura per non sporcare la stanza di sangue. Ha poi detto di averne bruciato la testa nel giardino di casa sua il giorno dopo e di aver portato il corpo senza testa a Montecatini alto.
Passando per una strada sterrata ha spiegato di aver abbandonato il cadavere nel dirupo in un bosco. L’unica cosa certa delle dichiarazioni del killer è il fatto che la sera del delitto è rimasto nel residence due ore e 15 minuti, a provarlo ci sono le registrazioni delle telecamere. In undici minuti ha invece nascosto il cadavere di Denisa nella collina di Montecatini, lo conferma il gps della sua auto.
Niente sangue nel residance e nell'auto del killer
Ma sono diversi i passaggi che non tornano nella ricostruzione del killer. Oltre all'autopsia che smentisce l'arma usata per decapitare Denisa, ciò che fa dubitare gli inquirenti è l'esito del sopralluogo della Scientifica nei luoghi in cui sarebbe stata uccisa Denisa, decapitata e trasportata. I poliziotti non hanno trovato né tracce di sangue né segni che l'ambiente sia stato ripulito. E non c'è sangue neanche nella Bmw sulla quale Frumuzache avrebbe messo il cadavere di Denisa per portarlo in una zona impervia e sbarazzarsene.