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Elezioni comunali Roma 2021

Come scegliere chi votare alle elezioni a Roma: programmi di Gualtieri, Raggi, Calenda e Michetti a confronto

Un confronto tra i programmi dei quattro principali candidati a sindaco di Roma: Enrico Michetti, Carlo Calenda, Virginia Raggi, Roberto Gualtieri. Le elezioni comunali a Roma, ricordiamo, sono in programma nelle giornate di domenica 3 e lunedì 4 ottobre 2021. L’eventuale ballottaggio ci sarà il 17 e il 18 ottobre.
A cura di Enrico Tata
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Sono 22 i candidati sindaco di Roma che si sfideranno alle elezioni comunali in programma domenica 3 e lunedì 4 ottobre. Sono però quattro i principali sfidanti che lotteranno per l'accesso al ballottaggio: secondo gli ultimi sondaggi disponibili, infatti, Enrico Michetti, il candidato del centredestra, è il favorito per la vittoria al primo turno. La lotta è ancora aperta per il secondo posto, con Roberto Gualtieri, Virginia Raggi e Carlo Calenda a contendersi l'accesso al secondo turno. Ecco un confronto tra i programmi di questi quattro aspiranti sindaco della Capitale, tra emergenza rifiuti, visione sui trasporti, sulla cultura e sul turismo.

Di seguito un confronto tra i punti principali dei programmi dei quattro candidati a sindaco di Roma. Ecco i link per gli approfondimenti su temi specifici: trasporti, rifiuti, monopattini elettrici e stadio della Roma.

Il programma di Roberto Gualtieri

  1. La città dei 15 minuti: fare di Roma una città policentrica e sostenibile, con servizi di prossimità in ogni quartiere e trasporti efficienti. Quindici minuti deve essere il tempo massimo per poter raggiungere a piedi o in bici la scuola, l'ospedale, un centro culturale, un luogo dove praticare sport.
  2. Gli obiettivi: 1) tornare a far funzionare la città con servizi pubblici all'altezza; 2) Roma deve tornare a creare lavoro; 3) ricucire le fratture della città e contrastare le disuguaglianze.
  3. Trasporti: aprire le metropolitane anche di notte, completare la linea C e potenziare le linee A e B. Realizzare le nuove linee tranviarie progettate per il Giubileo.
  4. Rifiuti: arrivare entro due anni al 50 per cento di differenziata e al 65/70 per cento dopo cinque anni. E' l'unico a parlare della necessità di una discarica di servizio.
  5. Roma città più verde d'Europa, con foreste urbane e boschi nelle aree abbandonate in periferia. Roma sostenibile con la ‘cura del ferro', la riqualificazione energetica, città a consumo di suolo zero ed economia circolare.
  6. Roma deve essere una città per le donne, più giusta e vivibile, inclusiva e sostenibile.
  7. Roma città dei giovani, con l'istituzione di un ‘sindaco della notte', con la riapertura di almeno quindici spazi pubblici chiusi, apertura di nuovi ostelli della gioventù, abbonamenti Atac a prezzi scontati, eventi nelle piazze a cura di under 30 senza pagare l'uso di suolo pubblico, l'apertura notturna delle biblioteche.
  8. L’attuazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza a Roma "è la missione-guida dei prossimi cinque anni".
  9. Entro tre mesi dall'insediamento verrà preparato un ‘patto per Roma' da proporre allo Stato e alla Regione per ridefinire i poteri di Roma Capitale.
  10. Aumentare i posti negli asili, aumentare la gratuità nei nidi, intervenire sul servizio mensa
  11. Creazione del Consiglio della Cultura di Roma, completamento del Polo delle Arti all'Ex Mattatoio, rilancio di Cinecittà, sostegno delle librerie indipendenti, riqualificazione del brand ‘Roma', valorizzazione dell'Estate Romana e del fiume Tevere. Istituzione del Museo della Storia di Roma e come sede potrebbe essere quella dell'edificio comunale dell’ex Pantanella a via dei Cerchi.
  12. Creazione di un Consiglio della Creatività per portare le imprese della creatività dentro l'amministrazione. Creazione del “Consiglio dello sviluppo economico di Roma”. Creazione della “Destination Management Organisation” e nuova strategia di promozione della destinazione Roma.
  13. Salute:portare i servizi più vicini alle persone con nuovi ospedali di comunità e case di comunità. Creare il primo ospedale pubblico in Italia per gli animali.
  14. Istituzione dell’ufficio delegato ai temi LGBT+: "Il primo livello sul quale agire è quello istituzionale. È necessario che il Campidoglio ricostruisca una relazione solida e formalizzata con la comunità LGBT+".
  15. Casa, gli obiettivi: 1) fare in modo che l’accesso alla casa per i giovani e le famiglie sia possibile anche in assenza di patrimoni familiari o condizioni di lavoro precarie. 2) Affrontare e risolvere il tema della disponibilità di alloggi a basso costo per le persone in maggiore difficoltà, ripristinando equità e legalità.

Il programma di Enrico Michetti

  1. Valorizzare l'identità di Roma nel mondo come ‘Capitale della bellezza'.
  2. Rifiuti: aumentare raccolta porta a porta, valorizzare attività di spazzamento e pulizia strade, nessun nuovo impianto nella zona di Valle Galeria.
  3. Trasporti: bloccare progetto delle funivie, rivedere le piste ciclabili, prolungare Metro A, Metro B e Metro C.
  4. Portare a Roma l’Eacea – l’Agenzia esecutiva Europea per l’istruzione e la cultura.
  5. Superamento dei “campi nomadi”. Nel frattempo, verrà potenziato il controllo sugli insediamenti e verranno accelerati gli sgomberi già previsti.
  6. Lanciare il marchio ‘Roma' per promuovere le eccellenze. Riaprire al pubblico il Museo della Civiltà Romana, aprire il Museo della Città in Via dei Cerchi.Istituzione di una Alta scuola del Turismo e di un'agenzia del turismo. Creare un secondo polo turistico nel quadrante che va dall'Eur al litorale romano.
  7. Lotta alle dipendenze: L’Agenzia Capitolina sulle Tossicodipendenze sarà trasformata in Agenzia Capitolina sulle Dipendenze Patologiche.
  8. Assumere nuovi giardinieri e creare foreste urbane. Dovrà essere creato il Parco fluviale del Tevere.
  9. Il parco del Foro Italico dovrà essere "accessibile per praticare lo sport e non solo per assistere agli eventi". L'amministrazione lavorerà per portare le Olimpiadi a Roma.
  10. Lancio della piattaforma pubblica unica “Civium”, con la quale i cittadini potranno presentare proposte e costituire comitati.
  11. Chi sarà assegnatario di alloggio pubblico beneficerà di un canone sociale che non superi il 5% della capacità economica familiare. Le graduatorie dovranno privilegiare i disabili e i residenti a Roma da almeno cinque anni "per evitare che i romani bisognosi siano scavalcati nelle graduatorie da chi è appena arrivato nella Capitale". Le strutture per l’accoglienza dei migranti verranno allestite "esclusivamente nei territori dove non ci sono condizioni di emergenza abitativa".
  12. Il mondo della notte verrà ripensato "riorganizzando e tutelando fruitori e cittadini. Attueremo convenzioni con i tassisti per contrastare il fenomeno delle stragi del sabato sera". Contrasto alla mala-movida con più controlli.
  13. "Eviteremo che nelle scuole si faccia promozione della teoria gender e del tema dell’utero in affitto". I residenti da almeno 5 anni saranno privilegiati nell'accesso ai servizi sociali. Inoltre "nessun bambino resterà fuori dagli asili nido a causa delle rette alte e insostenibili di Roma".
  14. Istituzione di un assessorato alle periferie. "In 12 mesi vareremo un piano programma di interventi con i progetti prioritari (localizzazione, tipo, dimensionamento, linee guida, procedure e modalità di attuazione) concertato con tutti i portatori d’interessi della città".
  15. Natale: sarà rilanciata la festa della Befana a piazza Navona. Sarà rilanciato il Carnevale Romano e verrà organizzata la ‘Festa della Luce' l'8 settembre.

Il programma di Carlo Calenda

  1. Rifiuti e trasporti: prolungamento linea Metro C, manutenzione immediata dei binari e la realizzazione di almeno 7 nuove linee di tram, sbloccando i cantieri delle 3 tratte già finanziate. Per quanto riguarda i rifiuti Calenda è l'unico a parlare della necessità, nel breve periodo e in attesa della realizzazione di altri impianti, di tritovagliatori mobili.
  2. A breve termine intervenire per fermare la moria dei pini, riorganizzare il servizio Giardini. A medio termine creare un ente unico per la gestione delle Ville di Roma, costruire mille nuove aree per bambini.
  3. Intervenire in ogni quartiere per trasformarlo in una micro-città a misura di cittadino. Applicare la legge sulla Rigenerazione Urbana, recuperando e riqualificando edifici, favorendo anche i cambi d'uso.
  4. Restituire la delega al Turismo al vicesindaco, vincolare il 15% del gettito della tassa di soggiorno a spese per il turismo, contrastare l'abusivismo nelle strutture ricettive e per quanto riguarda le guide turistiche.
  5. Realizzare un hub dello sport, una piattaforma integrata dello Sport e del Benessere. Portare nuovi grandi eventi in città, aumentare il numero di spazi sportivi comunali, realizzare un censimento aggiornato degli impianti di Roma Capitale.
  6. Aumentare videosorveglianza mettendo a disposizione delle forze dell'ordine 6mila telecamere, pubbliche e private. Aumentare l'illuminazione pubblica, facendo anche in modo di riparare i lampioni rotti entro due giorni. Stop alla malamovida con regole e controlli.
  7. Trasformare i centri anziani in centri sociali aperti anche ai giovani, con attività ricreative e culturali per tutti.
  8. Spostare gli uffici del Comune dal Campidoglio e creare negli ex uffici un museo dove ricostruire la Storia di Roma, oggi frammentata "in più musei sparsi e poco visitati". Potrebbe diventare il più grande Museo di Roma, più grande dei Musei Vaticani e simile alle dimensioni del Louvre.
  9. Censimento vuoti nel sottosuolo per il rischio voragini, monitoraggio e manutenzione di tombini e caditoie, istituire un sistema digitale di controllo dello stato delle strade.
  10. Piano straordinario per la creazione di bagni pubblici: 100 bagni in più.
  11. Rendere gratuito l'accesso al cinema per chi è in difficoltà economica, moltiplicare le iniziative dei cinema all'aperto. "Rendere le istituzioni dello spettacolo dal vivo più attrattive ed autonome".
  12. Riformare la Governance della Cultura, assumere più giovani, organizzare festival diffusi in città, decentrare l'offerta culturale della città, incentivare progetti di street art, promuovere le notti bianche della cultura e le feste di quartiere culturali.
  13. Definire un piano mercati e promuovere, dove possibile il modello del Mercato Testaccio.
  14. Lotta all'abusivismo commerciale, ripristinare il corpo degli ispettori annonari, seguendo il modello di Milano.
  15. "Ridefinire la governance di Roma, elevando le competenze della Città Metropolitana a quella di una Regione". Razionalizzare e riformare le società partecipate.

Il programma di Virginia Raggi

  1. Trasporti: prolungamento Metro C, Metro A e Metro B."Verranno avviati e in buona parte conclusi i lavori per 67 chilometri di nuove linee tranviarie".
  2. La funivia:realizzare la cabinovia Battistini-Casalotti, "la cosiddetta Gondolina, identica alla Cable A in realizzazione a Parigi".
  3. Rifiuti: la sindaca rivendica il risanamento di Ama e ricorda che il piano industriale pluriennale di Ama 2020-2024 fissa al 65% l’obiettivo di crescita della raccolta differenziata.
  4. Sorveglianza manutenzione stradale con cruscotto di controllo, piano straordinario per la messa in sicurezza della rete viaria locale. Prosecuzione delle attività di riduzione della dispersione idrica già avviata in collaborazione con ACEA.
  5. Continuare l'operazione di rilancio dei mercati rionali ed estensione della rete “Farmer’s market”
  6. Raggi propone di istituire il Forum dei beni confiscati, "luogo innovativo dedicato al confronto ed alla partecipazione attiva della comunità in materia di beni confiscati".
  7. Valorizzare Agricoltura Urbana "e promuovere il ruolo di Roma Capitale del Cibo, con la creazione del polo del cibo all’interno dell’ex manicomio di santa Maria della Pietà, per dare attuazione al programma Agrifood Roma".
  8. Potenziamento delle risorse umane per la cura del verde pubblico, ricostituzione della Scuola di formazione per i Giardinieri
  9. Realizzare il primo Piano regolatore dello sport, "tramite la costituzione di una cabina di regia partecipata da rappresentanti di Federazioni, Enti di promozione sportiva".
  10. Recupero dei progetti per realizzare il Pala Corviale e un nuovo ciclodromo, "opere fondamentali per la riqualificazione di aree degradate e per colmare un deficit infrastrutturale in specifiche discipline sportive". Affidamento della gestione dello Stadio Flaminio, del Pala Tiziano e Pala Cesano "per restituire ai cittadini, impianti abbandonati da tempo e renderli agibili ad uso sportivo per squadre agonistiche di Roma: Basket, volley, calcio a 5, ecc".
  11. Proseguiranno la mappatura e gli sgomberi di immobili del patrimonio Erp "occupati abusivamente da malavitosi e ci sarà una lotta senza frontiere a chi gestisce il racket di garage e appartamenti del patrimonio capitolino".
  12. La polizia locale dovrà essere dotata di droni, fototrappole e dovrà essere sperimentato l'utilizzo delle body cam.
  13. "Il Movimento cinque stelle riconosce e sostiene i musei di comunità e promuove la creazione di nuove formule museali. – dare continuità a proposte come la MIC (Musei in comune) Card – sostenere la rigenerazione urbana con progettualità culturali di comunità".
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