Come ricevere il rimborso dell’abbonamento Atac per emergenza coronavirus: la procedura da fare
Molti titolari di abbonamento Atac hanno già ricevuto una mail che li avvisa in merito sull'accoglimento della richiesta di rimborso a causa dell'emergenza coronavirus. Per chi ha l'abbonamento annuale "la forma di rimborso prevista è il prolungamento della validità dell’abbonamento per i mesi di estensione accordati". Dovrebbero essere due mesi in più per chi non ha utilizzato i mezzi pubblici durante il lockdown di marzo e aprile. La procedura per ottenere il rimborso cambia in base al fatto che l'abbonamento sia ancora valido oppure sia già scaduto.
Come avere il prolungamento per chi ha un abbonamento ancora valido
Per attivare il prolungamento dell'abbonamento (finché è in corso di validità) bisognerà recarsi in uno dei 2.100 parcometri ‘Pay&Go' Atac distribuiti sul territorio di Roma Capitale (sono i parcometri che si utilizzano per pagare il parcheggio sulle strisce blu). L'operazione per ricevere il rimborso potrà essere effettuata soltanto con questa modalità e non presso le biglietterie Atac. Per procedere all'operazione bisogna aver ricevuto la mail di conferma da Atac. Il prolungamento, inoltre, dovrà essere attivato prima della data di scadenza dell'abbonamento e in caso di scadenza nell'anno 2021, entro il 31 dicembre 2020.
Le regole per il rimborso per chi possiede un abbonamento scaduto
Chi possiede un abbonamento elettronico scaduto, invece, dovrà recarsi presso uno degli esercizi commerciali della rete di vendita indiretta, cioè tabaccai, edicole, bar, oppure presso le biglietterie Atac nelle stazioni metro-ferroviarie. Quando rinnoveranno l'abbonamento, riceveranno anche il prolungamento per i mesi concordati. Questa procedura dovrà essere effettuata entro il 31 dicembre 2020.