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Chiude la storica libreria di libri usati in via Trionfale: era stata aperta nel 1968

La storica libreria che vende libri usati in via Trionfale chiude il 31 marzo: era stata aperta nel 1968. Ad annunciare la chiusura è stata la figlia del proprietario con un post sui social network.
A cura di Beatrice Tominic
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Foto da Facebook.
Foto da Facebook.

La storica libreria che vende libri usati in via di Circonvallazione Trionfale, al civico 43, sta per chiudere. Aperto nel 1968 da Angelo Dragone, il negozio che ha venduto per oltre 50 anni libri usati, non scolastici oggi, in vista della chiusura prevista per il 31 marzo, svuota tutto il magazzino vendendo ogni libro a 50 centesimi oppure in stock. Come ha fatto sapere la figlia del proprietario Angelo, Fabiana Dragone, su Facebook, la loro necessità è quella di svuotare il negozio il più possibile prima della chiusura: in poche ore il post in cui è stata annunciata la triste decisione è stato condiviso 21mila volta e, in breve tempo, sono arrivate molte persone per acquistare i libri in vendita.

La causa della chiusura

La decisione di chiudere è arrivata "con dispiacere", ma è stata necessaria perché non riescono più a vendere con le spedizioni. A questo, inoltre, si aggiunge per Angelo anche un principio di morbo di Alzheimer e "qualche cliente non consueto se ne è approfittato." In un secondo post, pubblicato sempre sul social network, Fabiana ha ringraziato per l'interesse tutte le persone che non sono di Roma e non solo: "Grazie a tutti coloro che sono passati oggi , a coloro che hanno condiviso e a coloro che conoscendo papà hanno speso delle belle parole per lui – ha scritto – Vi aspettiamo ancora fino a fine marzo."

La reazione dei clienti

Fra i commenti al post sono tantissimi gli utenti pronti a dimostrare tutta la loro vicinanza a Fabiana e al suo papà Angelo. C'è chi chiede una lista di libri, per contribuire acquistando anche da lontano;  chi, invece, si è trovato a fare la stessa scelta e a chiudere la propria attività e chi, infine, condivide il dolore per la malattia che sta colpendo Angelo:"Alcune realtà ormai tendono a sparire invece andrebbero incentivate perché arricchiscono in modo umano e perché l'ignoranza è tanta. Ma soprattutto essendomi occupata di una nonnina con Alzheimer comprendo il vostro dolore e smarrimento."

Anche i clienti abituali hanno condiviso la loro esperienza, ricordando il ruolo che la libreria ha avuto per il quartiere di Trionfale: "Come ogni mese ormai da anni, i miei genitori sono passati e, come mi ha confessato mia madre, quando hanno scoperto della chiusura si sono commossi entrambi per l’enorme dispiacere." Il ricordo della libreria resterà vivo in tutti i clienti più affezionati e anche in quelli che ormai non passano in negozio da un po': "Ho frequentato quella piccola libreria, seppur con differente intensità, per quasi quarant'anni: mi spiace di non poter ritornare ancora una volta", scrive un'altra persona.

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