Adescavano uomini su siti per escort e li rapinavano con la tecnica del ‘marito geloso’: tre arresti

Adescavano le vittime su un sito d'incontri per adulti per poi derubarle. Arrestati due uomini e una donna con l'accusa di rapina aggravata ed estorsione. Per il trio è stata emessa un'ordinanza di custodia cautelare in carcere in attesa del processo a loro carico. A effettuare il fermo i carabinieri della compagnia di Roma piazza Dante e gli agenti della Polizia di Stato del V Distretto Prenestino a seguito delle indagini che hanno raccolto prove consistenti contro gli indagati.
L'appuntamento online, poi l'incontro dal vivo e la rapina
Secondo la dinamica ricostruita dalla Procura di Roma i tre utilizzavano lo stesso profilo su diversi siti online di prostituzione con cui adescavano le loro vittime. Dopo aver promesso prestazioni sessuali a pagamento, veniva pattuito l'incontro dal vivo nell'abitazione di uno dei tre complici. La rapina si ripeteva sempre con la stessa dinamica: la donna faceva entrare la vittima in casa e dopo aver ricevuto la somma concordata online fingeva di essere pronta al rapporto sessuale, salvo poi per essere subito interrotta da uno dei suoi complici che fingendosi il "marito geloso" della donna spingeva alla fuga la vittima, che oltre ai soldi lasciava anche i suoi effetti personali nella casa. Dalle dichiarazioni collezionate dai precedenti rapinati, in più di un'occasione le vittime prima di uscire dall'appartamento subivano anche aggressioni fisiche arrivando ad essere immobilizzate e colpite con calci e pugni.
Il posto di blocco del finto poliziotto e l'aggressione in strada
Le indagini di polizia e carabinieri hanno ricostruito almeno quattro rapine con la scusa del finto rapporto sessuale. A queste si aggiungono poi anche altri episodi di rapina e aggressione utilizzando però dinamiche diverse. In una in particolare uno dei tre accusati avrebbe finto di essere un poliziotto antidroga per effettuare un finto posto di blocco, riuscendo a fermare un guidatore che è stato picchiato e derubato dal trio, che lo ha privato del portafogli e di altri oggetti personali.