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Rimini, operaio muore schiacciato da un cumulo di terra

L’operaio, di 68 anni, è stato schiacciato da un enorme cumulo di terra: per lui non c’è stato nulla da fare.
A cura di Davide Falcioni
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Un operaio di Morciano, un piccolo comune in provincia di Rimini, è morto sepolto da un metro e mezzo di terra. Federico Magnani, questo il nome dell'uomo, aveva 68 anni e stava effettuando alcuni lavori in un cantiere di Montefiore. L'escavatore aveva appena terminato di scavare una buca quando Magnani ci è sceso dentro per iniziare le operazioni di spianatura e piantare alcuni paletti. All'improvviso, però, la parete di terra soprastante ha iniziato a cedere. Il muratore non si è neppure accorto di quello che stava accadendo. Oltre un metro di terra è piombato addosso a Magnani con la violenza di una frana. L'uomo è morto schiacciato dal peso della terra, che molto probabilmente lo ha soffocato. Gli operai che si trovavano con lui in quel momento, in tutto quattro persone, hanno cercato di soccorrerlo, ma non c’è stato nulla da fare. Ad estrarlo dalla montagna di terra, circa un’ora dopo, è stata una squadra dei vigili del fuoco assieme ai carabinieri della stazione di Montefiore.

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