Vendola: “La sinistra reagirà. Grillo? Prende applausi da La Russa…”

Nel giorno dell‘Assemblea Nazionale del Partito Democratico e della successiva manifestazione del Popolo della Libertà a Brescia, con la partecipazione di Silvio Berlusconi, anche Nichi Vendola era atteso da un importante appuntamento pubblico. Come annunciato da tempo, infatti, in piazza Santi Apostoli di Roma erano attesi migliaia di militanti di Sinistra Ecologia e Libertà per una manifestazione "necessaria" dopo l'imprevedibile epilogo della crisi di Governo. Di fronte al "suo popolo" il Governatore della Puglia non si è nascosto ed ha affrontato a viso aperto i principali "temi" del Governo e della insolita opposizione. Vendola ha difeso l'alleanza elettorale con il Partito Democratico ed il sostegno alla prima fase post elezioni guidata da Pier Luigi Bersani in nome e per conto della coalizione Italia Bene Comune, ma è stato chiarissimo sulla scelta di collocarsi all'opposizione rispetto al governo delle larghe intese. "Per noi la cosa giusta", ha detto Vendola riferendosi allo slogan della manifestazione, "è stata non rompere il patto con gli elettori di centrosinistra", in nome della necessità di non interrompere un percorso avviato da anni. Anche perché "la sinistra non può morire di berlusconismo" e Sinistra Ecologia e Libertà deve assumersi il compito di pensare alla sinistra del futuro, che "deve reagire e reagirà".

Non è mancato un passaggio polemico nei confronti di Beppe Grillo, che nei giorni scorsi "ha pubblicato un fotomontaggio in cui io sono collocato tra esponenti della destra, tra i quali Maroni". Secondo il Governatore della Puglia quello era "un modo per dire che quella di Sel sarà l'opposizione farlocca e che l'unica opposizione vera con tutti i crismi è quella del Movimento 5 Stelle". Di fronte a questo attacco il giudizio è netto: "Opposizione a cosa, se di fronte al tema fondamentale dei bimbi senza cittadinanza tu caro Beppe Grillo prendi gli applausi di La Russa? Io non ho bisogno di fare un fotomontaggio".