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Vendola: “Entrare nel Pd? No, grazie”

Il governatore della Puglia smentisce alcune voci di un possibile scioglimento della formazione politica da lui capitanata per creare una federazione con il Partito Democratico.
A cura di A. P.
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Sel pronta a sciogliersi per confluire in una più ampia coalizione di centrosinistra capeggiata dal Partito Democratico, la rivelazione lanciata da Repubblica stava facendo infuriare non pochi sostenitori di Sinistra ecologia e Libertà, ma è stata prontamente smentita da Nichi Vendola che ha commentato "Entrare nel Pd? No, grazie". "Spiace per Repubblica, ma linea politica di Sinistra Ecologia Libertà la decide Sel" ha obiettato su twitter il governatore della Puglia, smentendo il retroscena del quotidiano che raccontava di un prossimo addio della formazione politica da annunciare nel congresso che si terrà dal 24 al 26 gennaio a Riccione. Secondo Repubblica, infatti, l'esperienza di Sel sarebbe al tramonto e il leader Vendola si preparerebbe ad un percorso a tappe con l'obiettivo finale di una federazione democratica. Il giornale si è spinto oltre ipotizzando addirittura la creazione di un "correntone" di sinistra all'interno del Pd in cui confluirebbe anche il dimissionario viceministro Stefano Fassina. Certamente maggiori chiarezze sul futuro di Sinistra ecologia e Libertà si avranno a primavera con il doppio banco di prova di elezioni europee e amministrative. Attraverso l'appuntamento elettorale infatti si saprà se Sel continuerà a puntare sull'alleanza con il Pd o se deciderà di correre da sola, una scelta però che sarà per ovvi motivi condizionata dalla nuova legge elettorale.

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