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Grane per Caldoro: perquisiti casa e uffici del capo segreteria Santangelo

Sandro Santangelo, fedelissimo del presidente della Regione Campania Caldoro, nel mirino per il reato di riciclaggio. Dopo Zuccaro e Salvatore nuova batosta per il governatore PdL.
A cura di Vincenzo Iurillo
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Caldoro

Ci sarebbe un’ipotesi di reato di riciclaggio dietro le perquisizioni della casa e degli uffici di Sandro Santangelo, capo della segreteria del Governatore della Campania Stefano Caldoro. Indaga il Nucleo Tributario della Guardia di Finanza di Napoli coordinato dal pm Giancarlo Novelli della Procura di Napoli, sezione reati contro la pubblica amministrazione. I finanzieri da stamane stanno rovistando tra gli effetti personali e lavorativi di colui che, si legge nel sito ufficiale della Regione Campania, “supporta l’attività politica e istituzionale del Presidente, anche attraverso la cura dei rapporti con gli Assessori e dei rapporti con gli altri soggetti pubblici e privati, provvede al coordinamento degli impegni del Presidente”. Le Fiamme Gialle hanno fatto capolino anche negli uffici della giunta regionale campana di Palazzo Santa Lucia. Va subito chiarito che l’indagine non coinvolge Caldoro e non riguarda l’utilizzo dei fondi pubblici regionali, inchiesta che la Procura di Napoli dovrebbe concludere entro poche settimane.

È  la terza volta in pochi mesi che la Procura bussa alle porte dei socialisti doc fra i più stretti collaboratori di Caldoro. A novembre il pm Ida Frongillo, nell’ambito di un’inchiesta sulla gestione dell’Adisu-Parthenope, l’ente regionale che si occupa di servizi e diritto allo studio per i frequentatori dell’omonima università affacciata sul mare, ha inviato un avviso di garanzia per abuso d’ufficio e truffa al presidente del Cda Maurizio Zuccaro, già segretario cittadino del Nuovo Psi (il partito presieduto a livello nazionale da Caldoro), e al direttore generale Francesco Dentice. Figure di nomina politica. A febbraio il pm Novelli ha chiesto e ottenuto l’arresto per peculato di Gennaro Salvatore, capogruppo della lista Caldoro in Regione Campania e consigliere politico del Governatore per i rapporti tra giunta e assemblea. Salvatore, segretario campano del Nuovo Psi, è accusato di aver utilizzato in maniera disinvolta decine di migliaia di euro di fondi pubblici destinati al funzionamento dei gruppi consiliari.

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Vincenzo Iurillo è giornalista professionista dal 2002. Nel 2009 con Bruno De Stefano ha scritto ‘La Casta della Monnezza’ (Newton Compton). Scrive sul Fatto Quotidiano sin dalla nascita della testata fondata da Antonio Padellaro, Peter Gomez e Marco Travaglio. A gennaio una sua incalzante inchiesta in più puntate da Benevento ha provocato le dimissioni del ministro Nunzia De Girolamo.
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