Sondaggi politici, Fdi e Forza Italia crescono di oltre un punto rispetto alle elezioni europee

Fratelli d'Italia aumenta il suo gradimento di 1,2 punti in un anno. Rispetto alle elezioni europee di giugno 2024 infatti passa dal 28,8% al 30%. Lo dice l'ultimo sondaggio Dire-Tecnè, con interviste effettuate tra il 10 e 11 giugno.
Non è l'unico partito della coalizione di governo a crescere rispetto alla tornata elettorale di un anno fa. Aumenta il suo consenso anche Forza Italia, che passa dal 9,6% delle europee, all'11% attuale. Scende invece la Lega, (8,5% oggi, 9% a giugno 24).
In calo netto anche il Partito Democratico: in 12 mesi passa dal 24,1% all'attuale 21,6%. Meglio l'M5s che guadagna 1,6 punti (11,6% oggi, 10% alle europee). Perde qualcosa anche Avs, "6,1% oggi, 6,7% 12 mesi fa). Stabile Azione (3,4% in entrambi i casi), così come Iv e +Europa (3,9% oggi, 3,8% alle europee).
Aumenta la fiducia in Meloni nell'ultimo anno
Sempre secondo il sondaggio Dire Tecnè, aumenta la fiducia nei confronti del Governo Meloni rispetto alle elezioni europee di un anno fa. L'operato dell'esecutivo gode del 46% del consenso degli italiani, percentuale di 3 punti maggiore rispetto a 12 mesi fa (43%). In calo invece chi non ha fiducia: 54% oggi, 57% un anno fa.
La classifica dei ministri: Tajani e Lollobrigida i più apprezzati
Il ministro degli Esteri, Antonio Tajani e quello dell'Agricoltura, Francesco Lollobrigida sono i membri del governo che godono di maggiori giudizi positivi all'interno dell'esecutivo guidato da Giorgia Meloni: entrambi conquistano il 52% del consenso degli italiani fondato sulle azioni del governo.
Poco staccato il titolare della Difesa, Guido Crosetto con il 51%. Secondo i dati del sondaggio Dire-Tecnè, subito fuori dal podio, a pari merito, si attestano i ministri di Interno e Istruzione, Matteo Piantedosi e Giuseppe Valditara con il 48%, quindi, sempre anch'essi appaiati, i ministri di Ambiente e cultura, Gilberto Pichetto Fratin e Alessandro Giuli al 47%.
Seguono il titolare del Mef, Giancarlo Giorgetti e quella dell'università, Anna Maria Bernini al 46%. Adolfo Urso e Daniela Santanchè che guidano rispettivamente i dicasteri di Imprese e Made in Italy e Turismo si attestano al 45% e sono seguiti dai titolari di sport e Mit, Andrea Abodi e Matteo Salvini al 44%.
Al 43% invece il ministro per le Politiche europee e Pnrr, Tommaso Foti. Al 42% un folto gruppetto formato dai ministri di, Protezione civile, Disabilità, Riforme e Rapporti con il Parlamento, rispettivamente, Nello Musumeci, Alessandra Locatelli, Elisabetta Casellati e Luca Ciriani. Marina Calderone alla guida del Lavoro e Orazio Schillaci alla Sanità, si attestano al 41%. Il ministro per gli Affari regionali e autonomie Roberto Calderoli e quella alla Famiglia e alla Natalità Eugenia Roccella si trovano invece al 39%. Infine, maglia nera per la coppia formata da Paolo Zangrillo che guida la Pa e Carlo Nordio, a capo del dicastero della giustizia. Entrambi non vanno oltre il 38%.