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Elezioni Regionali 2025

Sondaggi politici, chi vince le elezioni regionali in Puglia: Decaro in vantaggio su Lobuono

Antonio Decaro va verso una vittoria larga alle elezioni regionali 2025 in Puglia: secondo il nuovo sondaggio politico di Ipsos, dovrebbe ottenere il 63,8% dei voti. Circa trenta punti in più di Luigi Lobuono, candidato del centrodestra. Il Pd sarebbe il primo partito in Regione, seguito da FdI. Affluenza in ribasso, stimata al 43%. Si vota il 23 e 24 novembre.
A cura di Luca Pons
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Da sinistra: Ada Donno, Antonio Decaro, Luigi Lobuono, Sabino Mangano
Da sinistra: Ada Donno, Antonio Decaro, Luigi Lobuono, Sabino Mangano
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I sondaggi sorridono al campo largo, nelle elezioni regionali 2025 in Puglia previste il 23 e 24 novembre. Antonio Decaro, il candidato sostenuto da centrosinistra e Movimento 5 stelle, dovrebbe staccare il rivale di centrodestra Luigi Lobuono di circa trenta punti alle urne: 63,8% conto 33,1%. Risultati ben più bassi per gli altri due candidati, Ada Donno e Sabino Mangano. Questa è la stima fatta da Ipsos per il Corriere della sera, quando mancano meno di tre settimane al voto.

A preoccupare è la stima sull'affluenza. Solo il 39% degli elettori è sicuro che andrà a votre, mentre un 17% dice che è "probabile". Dall'altra parte, più di uno su quattro (il 26%) sa già per certo che non voterà. La stima è che l'affluenza definitiva sarà al 43%. Si tratterebbe di un dato molto più basso non solo rispetto al 2020 (56%), quando si votò anche per il referendum sul taglio dei parlamentari, ma anche rispetto al 2015 (51%) e a tutte le tornate precedenti.

Regionali Puglia 2025, Decaro è in vantaggio di trenta punti su Lobuono

Antonio Decaro otterrebbe il 63,8% dei consensi: quasi due elettori su tre, un risultato che se confermato sarebbe senza precedenti. In Puglia, nessun candidato ha mai superato neanche il 55% dei voti negli ultimi trent'anni, cioè da quando esiste l'elezione diretta del presidente di Regione.

Non sembrerebbero pesare, quindi, le tensioni che hanno preceduto la scelta di Decaro come candidato. Si erano trascinate a lungo le indecisioni, riguardanti soprattutto la richiesta dell'ex sindaco di Bari che tra i candidati al Consiglio regionale non ci fossero i due precedenti presidenti di Regione: Michele Emiliano e Nichi Vendola. Alla fine il primo ha fatto un passo indietro, mentre il secondo sarà candidato con Alleanza Verdi-Sinistra.

Luigi Lobuono, l'imprenditore candidato per il centrodestra come civico, sarebbe staccato di parecchio: il 33,1% dei voti. Oltre trenta punti di distacco, quasi ‘doppiato' da Decaro. Raffaele Fitto, candidato del centrodestra sconfitto nel 2020, prese il 39% circa.

Si tratta comunque di stime che potrebbero evolversi, dato che mancano poco meno di venti giorni al voto. Con questi numeri, gli altri due candidati andrebbero incontro a risultati minoritari: Ada Donno, candidata di Puglia pacifista e popolare, prenderebbe il 2,2%; Sabino Mangano, di Alleanza civica per la Puglia, lo 0,9%.

Quali partiti prendono più voti in Puglia

Anche i risultati dei partiti premierebbero il centrosinistra. Il Partito democratico secondo il sondaggio risulta il primo partito della Regione, con il 23,5% (sei punti in più rispetto al 2020). Sarebbe seguito dalla lista civica di Decaro, con il 13,2%. Il Movimento 5 stelle non andrebbe oltre l'8,7%: cinque anni fa, quando correva con una propria candidata presidente, prese il 9,9%.

Per la Puglia con Decaro presidente sarebbe la quarta forza della coalizione, al 6,3%. Avanti popolari andrebbe al 5,9%. Infine, Alleanza Verdi-Sinistra sarebbe al 5,6% (nel 2020 la lista di sinistra Puglia solidale e verde prese il 3,8%).

Nel centrodestra la prima forza sarebbe Fratelli d'Italia al 17,3%, in crescita rispetto al 12,6% di cinque anni fa. Forza Italia arriverebbe al 9,6% (era 8,9%), la Lega invece calerebbe al 4,5% (meno della metà del 9,6% del 2020). Poi Noi moderati all'1,6% e La Puglia con noi allo 0,8%.

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