Elezioni Veneto 2025, chi è in vantaggio tra Stefani e Manildo: gli ultimi sondaggi sulle regionali

I prossimi 23 e 24 novembre si vota in Veneto per le elezioni regionali. Nelle stesse giornate saranno chiamati alle urne anche gli elettori di Campania e Puglia. In Veneto corrono per la presidenza cinque candidati: Alberto Stefani per il centrodestra; Giovanni Manildo con il centrosinistra; Marco Rizzo di Democrazia Sovrana e Popolare; Fabio Bui appoggiato da Popolari per il Veneto e Riccardo Szumski, con Resistere Veneto. La sfida si gioca soprattutto tra Stefani e Manildo, con il primo largamente avanti sul secondo. Secondo il sondaggio realizzato da Nando Pagnoncelli (Ipsos) per il Corriere della Sera infatti, il candidato della Lega raccoglierebbe il 62,8% mentre Manildo si fermerebbe al 26,9%.
Regionali Veneto 2025, Alberto Stefani è in vantaggio di 36 punti su Manildo
Stefani si avvia verso una larga vittoria, con i sondaggi che lo danno 36 punti avanti rispetto al candidato del centrosinistra. La sua candidatura nella Regione è arrivata dopo un certo trambusto all'interno del centrodestra. Se eletto, Stefani subentrerà a Luca Zaia, che che si è visto sbarrare la strada del terzo mandato ma che gode di una forte popolarità in Veneto. Il 72% degli intervistati infatti, valuta positivamente l'operato dell'amministrazione uscente (persino tra gli elettori di Manildo con il 50% che premia il governo Zaia).
L'impossibilità per il Doge di ricandidarsi alla guida della Regione ha aperto il dibattito nella maggioranza, soprattutto tra Lega e Fratelli d'Italia. Alla fine le trattative per le candidature in queste tornate si sono chiuse e la rivendicazioni dei leghisti hanno avuto la meglio sulle rimostranze del partito di Meloni che, forte dei risultati elettorali di questi tre anni, puntava ad candidare un proprio nome.
Zaia sarà comunque capolista della Lega in tutte le province, mentre Stefani, che oggi ricopre il ruolo di vicesegretario del Carroccio, sarebbe pronto a incassare il 62,8% delle preferenze. Manildo e il campolargo invece, non supererebbero il 26,9%. Dietro gli altri tre candidati: Szumski al 5,7%, Rizzo è dato al 2,7% mentre Bui all'1,9%.
I voti alle liste secondo i sondaggi: testa a testa tra FdI e Lega
Quanto alle liste la Lega resterebbe primo, al 23,6%, anche se lo stacco con Fratelli d'Italia (al 23,2%) è strettissimo. Queste elezioni saranno decisive per stabilire definitivamente chi conquista il primato in Regione. Nel resto del centrodestra Forza Italia è dato all'8,5% seguito da Liga Veneta Repubblica, con il 5,6%, da Noi Moderati Civici per Stefani, all'1,5%, e Unione di Centro -Udc, all'1%.
Nel centrosinistra, il Partito democratico conquisterebbe la maggior parte delle preferenze, al 14,8%. Alleanza Verdi-Sinistra con il 3,8% supererebbe il Movimento 5 stelle, dato al 2,6%. Poi le civiche Lista Uniti per Manildo, con il 2,3%, e Lista le Civiche Venete, all'1,5%. Seguono Volt e Rifondazione Comunista, entrambi con lo 0,7%.
Per quel che riguarda le liste degli altri candidati, Resistere Veneto prenderebbe il 5,7%, Democrazia Sovrana e Popolare il 2,7% e infine, Popolari per il Veneto il 2,8%.