Sileri dice che probabilmente nei prossimi anni ci sarà una nuova pandemia

L'esperienza Covid ci deve servire da lezione, per un semplice motivo: non sarà la prima né l'ultima pandemia, e la prossima potrebbe non essere così distante. Il sottosegretario alla Salute, Pierpaolo Sileri, è intervenuto in audizione alla Commissione Bilancio del Senato, dove si sta lavorando sul decreto legge sul Fondo complementare al Pnrr. Il senatore pentastellato ha illustrato gli investimenti nella Sanità, rispondendo alle domande dei colleghi e alle richieste di chiarimento. "Vi sono aree del Paese che per viabilità, per accesso e per tipo di popolazione non sono particolarmente coperte e noi questo non possiamo consentirlo – ha annunciato Sileri – con il nuovo Servizio sanitario che stiamo ridisegnando".
L'obiettivo degli investimenti è chiaro e va in un'unica direzione: migliorare la sanità e soprattutto la medicina territoriale, di prossimità. "L’auspicio è che tutto questo che stiamo disegnando insieme renderà quanto più omogenea l’offerta sanitaria su tutto il territorio nazionale". Sarà un lavoro che continuerà nel tempo, non si fermerà agli investimenti. "Il punto cruciale sarà il monitoraggio delle nostre azioni, un costante flusso di dati dalla periferia verso il centro – ha spiegato ancora Sileri – Il ruolo fondamentale sarà del Ministero della salute, e di monitoraggio delle agenzie come Agenas".
L'obiettivo a breve termine, invece, è uscire dalla pandemia di Covid. Il sottosegretario ha chiarito: "È vero che stiamo vivendo un miglioramento dei numeri, ma dobbiamo essere sempre pronti perché dovremo convivere con questo virus ancora diversi mesi". Però, secondo Sileri, "vedremo togliere la mascherina e un notevole allentamento nei prossimi mesi grazie alla vaccinazione". Poi ha lanciato un messaggio molto chiaro: "Ciò che abbiamo fatto deve rimanere bagaglio per una nuova eventuale pandemia che non può essere esclusa – ha spiegato il senatore – anzi, è probabile che nei prossimi anni qualcos'altro accadrà".