video suggerito
video suggerito
Covid 19

Salvini: “Ok a nuove chiusure per Natale, ma servono rimborsi automatici per tutte le attività”

Il leader della Lega Matteo Salvini dice di essere d’accordo con il governo, se si dovessero varare ulteriori misure restrittive per Natale. A patto però che si faccia “come in Germania, con rimborsi automatici per tutte le attività danneggiate. Li danno fino a 10mila euro a lavoratori autonomi e microimprese”.
A cura di Annalisa Cangemi
514 CONDIVISIONI
Immagine
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

"Mentre incredibilmente le forze di governo stanno litigando su rimpasti e poltrone, noi come Lega e l'intero centrodestra ci stiamo occupando di salute e lavoro". Lo ha detto il leader della Lega Matteo Salvini parlando al Senato con i giornalisti.

"Salute – spiega – per evitare che l'arrivo dei vaccini trovi l'Italia ultima in Europa perché mancano aghi, siringhe e gli strumenti necessari a vaccinare chi vorrà farlo".

"Sulla scuola – spiega Salvini – è impensabile mandare i nostri figli in classe dal 7 gennaio senza aver incrementato il trasporto pubblico e ridotto il numero dei bimbi nelle classi". Salvini dice però di essere d'accordo con il governo su "eventuali chiusure", nel caso la situazione sanitaria lo richiedesse, ma a patto di fare "come in Germania, con rimborsi automatici per tutte le attività danneggiate. Li danno fino a 10mila euro a lavoratori autonomi e microimprese".

"Il giorno di Natale tutta Europa – sottolinea – permette alle famiglie di ritrovarsi in maniera prudente e numericamente controllata, intorno al tavolo, senza chiudere in casa, dividere, separare, allontanare. Dunque tutela della salute ma anche buonsenso e vita, è quello che noi vorremmo per il Natale".

Salvini torna poi ad attaccare il governo per la lotteria degli scontrini e per il cashback, iniziative per combattere l'evasione fiscale: "Se il 3 dicembre il presidente del consiglio va in televisione e lancia la lotteria degli scontrini e dice "chi va a far spese in negozio e paga con la carta di credito fino al 31 dicembre avrà un regalo di 150 euro", poi si stupisce se la gente va in negozio a fare i regali evidentemente, c'è qualcosa che non funziona a palazzo Chigi".

In merito a possibili contatti con il leader di Italia viva Matteo Renzi dice: "La pelle la cambiano le lucertole, io non sono una lucertola ma Matteo Salvini. In questo momento non passo il mio tempo a parlare con Renzi, Conte o Di Maio. Come centrodestra – aggiunge – saremmo pronti domattina ad aiutare il Paese più di quanto non stiano facendo Azzolina e Bonafede, daremmo risposte economiche all'altezza".

"Di Renzi non si fida più nessuno, neanche Babbo Natale si fida di Renzi, non prendiamoci in giro. I miei contatti con Renzi sono pari allo sbarco degli alieni avvenuto stanotte in piazza Navona", spiega, sottolineando che, mentre il centrodestra si sta occupando "di salute, dello stipendio degli infermieri e del Natale dei disabili", domani a Palazzo Chigi l'attenzione dei media sarà concentrata "sul confronto tra Conte e Renzi sui servizi segreti e sul rimpasto di Governo. Ma siamo davvero il quarto mondo…". L'allusione è all'incontro previsto tra il presidente del Consiglio Conte e la delegazione di Italia viva, per la verifica di governo.

514 CONDIVISIONI
32845 contenuti su questa storia
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views