40 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Quanto scende la bolletta della luce da aprile 2024, l’ultimo annuncio di Arera sul mercato tutelato

La bolletta della luce ad aprile scenderà del 19,8% rispetto al trimestre precedente, per chi è nel mercato tutelato. Da luglio, poi, per i clienti non vulnerabili che non sono ancora nel mercato libero scatterà il servizio a tutele graduali. Il comunicato di Arera sui nuovi prezzi e cosa cambierà.
A cura di Luca Pons
40 CONDIVISIONI
Immagine

Da aprile a giugno 2024, le bollette della luce per gli utenti che si trovano ancora nel mercato tutelato vedranno un calo del 19,8% rispetto al trimestre precedente. Lo ha comunicato Arera, l'autorità che si occupa di energia e che stabilisce i prezzi per chi aderisce al mercato tutelato dell'energia. Oggi si stima che si tratti di circa nove milioni di persone, tra vulnerabili e non. È l'ultimo annuncio di questo tipo, dato che da luglio 2024 si passerà al mercato libero o, per gli altri, al servizio a tutele graduali.

La bolletta della luce cala del 19,8%

Il prezzo per i prossimi tre mesi, sempre per i clienti del mercato tutelato, sarà di 20,24 euro al kilowattora. Il prezzo dell'energia in generale (sia gas che luce) è calato parecchio negli ultimi mesi, anche se l'Arera sottolinea che questo calo adesso si sta fermando "a causa delle crescenti tensioni geopolitiche". Nella bolletta, il prezzo dell'energia in sé pesa per circa un terzo del totale, mentre il resto è diviso tra spese per trasporto e gestione, oneri di sistema e imposte (ovvero Iva e accise).  La stima è che nel periodo da luglio 2023 a giugno 2024 la famiglia tipo avrà speso circa 662 euro per la luce. Nei dodici mesi precedenti, questa spesa aveva sfiorato i mille euro, a causa del picco nei prezzi dell'energia.

Cosa cambia da luglio con la fine del mercato tutelato

Quello di Arera, come detto, è l'ultimo comunicato che riguarda i clienti non vulnerabili che si trovano nel mercato tutelato. Infatti, dal 1° luglio 2024 tutti gli utenti non vulnerabili che non hanno scelto un fornitore sul libero mercato passeranno al servizio a tutele graduali. Si tratta di 4,5 milioni di persone. Per questi clienti, i fornitori saranno decisi tramite un'asta, come già avvenuto per il gas. Il servizio a tutele graduali durerà poi per tre anni, fino al 31 marzo 2027, e a quel punto chi non ha scelto un altro venditore resterà con lo stesso fornitore, ma con le tariffe da libero mercato.

Il presidente di Arera, Stefano Besseghini, ha detto che è il momento che "come consumatori valutiamo il da farsi, controlliamo i nostri costi e consumi annuali, capiamo se siamo sul mercato libero o in tutela, se siamo o no vulnerabili". È utile ricordare, quindi, che sono considerati "vulnerabili" tutti i clienti oltre i 75 anni di età, così come coloro che ricevono il bonus sociale in bolletta per disagio economico, e anche le persone con disabilità o quelle che vivono in un'abitazione di emergenza. Per loro da luglio scatterà il servizio di tutela della vulnerabilità, con prezzi ancora fissati da Arera.

Besseghini ha consigliato anche di valutare "se il rientro in tutela sia un’opzione conveniente, alla luce del passaggio automatico a luglio nel servizio a tutele graduali". Infatti, fino a fine giugno 2024 chi è nel mercato libero ma ha i requisiti per aderire al mercato tutelato ha la possibilità di farlo: in questo modo, da luglio rientrerà nel servizio a tutele graduali. Per farlo è necessario rivolgersi all'operatore che fornisce il servizio di maggior tutela nel proprio Comune: basta andare sul sito di Arera, scegliere l'opzione "Venduta ai clienti della ‘maggior tutela'" tra le opzioni per l'elettricità, e poi inserire il proprio comune.

40 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views