Polverini con l’auto blu a fare shopping, ma lei si difende: “è l’auto di scorta”
La Polverini precisa che si tratta di servizio di scorta – L'episodio ovviamente è tutto fa verificare, ma l'uso dell'auto pubblica per gli spostamenti da parte della dimissionaria Polverini è risaputo. Lo conferma lei stessa con una nota del suo ufficio stampa dove si precisa che quella utilizzata per fare le normali attività quotidiane non è un'auto blu bensì "un mezzo adibito al servizio di tutela con a bordo due agenti di polizia incaricati di garantire la sicurezza della sua persona". Insomma non è colpa della Polverini se le è stata affidata una scorta che comporta obbligatoriamente lo spostarsi con la presenza degli agenti durante l’arco dell’intera giornata perché così è previsto "per tutte le persone cui è assegnato un servizio di tutela". Su questo punto la ex sindacalista dell'Ugl ha annunciato però di aver già provveduto a chiedere al prefetto di Roma la sospensione del servizio di tutela.