Milleproroghe approvato alla Camera, blocco degli sfratti fino a dicembre

La Camera dei deputati ha approvato questa sera in seconda lettura il decreto legge milleproroghe con 216 sì e 116 no. Il testo ora ritorna al Senato che dovrà esaminarlo in terza lettura ed approvarlo definitivamente entro questo mese visto che i termini per la sua conversione scadono il 28 febbraio. Numerose le novità introdotte dal decreto dopo un accordo a Montecitorio tra la maggioranza e l'opposizione. E' stato dato dato parere favorevole ad alcuni emendamenti soprattutto per evitare l'ostruzionismo del Movimento Cinque Stelle e della Laga Nord. Tra le novità più importanti sicuramente la proroga di sei mesi del blocco degli sfratti per fine locazione. Il blocco previsto fino a giugno continuerà ora fino al 31 dicembre 2014. Non ha avuto invece parere favorevole per mancanza di copertura finanziaria la proposta di allargare il blocco anche ai casi di "morosità incolpevole".
Diverse modifiche – Approvati anche gli emendamenti che pongono fine al commissario per il terremoto dell’Irpinia, e a quello per i rifiuti di Palermo voluti dal M5S. Tra le altre modifiche anche lo stop al trasferimento di 35 milioni dal fondo per i lavoratori esodati al finanziamento della social card, come chiesto dalla Lega, la proroga per l’entrata in vigore del Sistri, il sistema di tracciabilità dei rifiuti rinviato al 2015, e l’equipollenza dottori commercialisti-revisori legali. La Camera infine ha votato per non rimandare più l'obbligo di efficientemente energetico dei nuovi edifici.