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Migranti, la Sea Watch verso Palermo. Salvini: “Se il governo permette lo sbarco lo denunciamo”

La nave umanitaria Sea Watch 4 ha fatto rotta verso Palermo. A bordo ci sono 353 persone. Una volta in porto i migranti verranno trasferiti su una nave quarantena per completare il periodo di sorveglianza sanitaria imposto dall’emergenza coronavirus. Subito il leader della Lega, Matteo Salvini: “Denunceremo il governo per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina se permetterà lo sbarco di questi altri 353 clandestini a bordo dell’ennesima nave straniera illegale”.
A cura di Annalisa Girardi
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La nave umanitaria Sea Watch 4 si sta dirigendo verso il porto di Palermo. A bordo ci sono 353 migranti, soccorsi nel Mediterraneo in diverse operazioni. "A 11 giorni dal nostro primo soccorso abbiamo finalmente un luogo sicuro per le 353 persone a bordo di Sea Watch 4. Ci stiamo dirigendo verso il porto di Palermo dove le persone saranno trasferite su una nave messa a disposizione dalle autorità per un periodo di quarantena", scrive la Ong tedesca su Twitter. L'ultimo soccorso risale allo scorso 29 agosto, quando la Sea Watch 4 era intervenuta per prestare aiuto alla Louise Michel, la nave finanziata dall'artista Banksy, facendo salire a bordo oltre 150 persone.

"La Sea Watch 4 ha ultimato il trasbordo di oltre 150 persone soccorse nei giorni scorsi dalla Louise Michel. Abbiamo ora a bordo più di 350 persone che hanno bisogno di sbarcare al più presto in un porto sicuro", scrivevano gli attivisti appena pochi giorni fa. Erano intervenute anche le Nazioni Unite: "L'imperativo di salvare vite non dovrebbe essere penalizzato o stigmatizzato, soprattutto in assenza di sforzi da parte dei governi", aveva affermato l'Alto commissariato dell'Onu per i rifugiati.

E ancora: "L'assenza di accordi in merito a un meccanismo di sbarco nella regione, da tempo richiesto dall'Unhcr e dall'Organizzazione internazionale delle migrazioni, non deve essere una scusa per rifiutare a persone vulnerabili un porto sicuro e l'assistenza di cui hanno bisogno, come stabilito dalla legge internazionale. La discussione, ora in fase di stallo, riguardo una nuova proposta dovrebbe essere rinnovata, specialmente in seguito ai ripetuti episodi di ritardi e blocchi agli sbarchi". Le organizzazioni si erano quindi rivolte direttamente a Bruxelles: "È di cruciale importanza che tutti gli Stati membri forniscano supporto ai Paesi di primo arrivo nel Mediterraneo".

Intanto, Matteo Salvini: "La Lega denuncerà il governo per favoreggiamento dell'immigrazione clandestina se permetterà lo sbarco di questi altri 353 clandestini a bordo dell'ennesima nave straniera illegale", ha subito commentato il leader del Carroccio.

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