Matteo Renzi: “Stiamo facendo il più grande sforzo di riforme della storia repubblicana”

Torna a parlare Matteo Renzi, con un messaggio sul suo profilo facebook che celebra il risultato ottenuto qualche ora fa alla Camera dei deputati, con l’approvazione definitiva del disegno di legge sulla scuola (che aveva superato l'esame del Senato grazie alla scelta di apporre la questione di fiducia). Nella lettura del Presidente del Consiglio si tratta di un risultato straordinario, di un altro tassello nel puzzle delle riforme impostate dall’esecutivo. I toni, per la verità sono quasi epici, certamente celebrativi: “Grazie al lavoro di una maggioranza straordinaria, l’Italia prosegue nel più grande sforzo di riforme strutturali della storia repubblicana.”
La riforma della scuola, approvata tra le proteste dell’opposizione parlamentare, le perplessità della minoranza del Partito Democratico e la contestazione di studenti e professori, si aggiunge a quelle che Renzi considera le altre tappe del percorso di riforme: “Dopo la legge elettorale, il jobsact, l’abbassamento delle tasse (80 euro e costo del lavoro), la responsabilità civile dei magistrati, l’anticorruzione, la cooperazione internazionale, l’autoriciclaggio con gli accordi con la Svizzera e il Vaticano, il divorzio breve, gli ecoreati, l’art bonus, le Province e molto altro ancora, oggi altri due passi in avanti, abbiamo infatti approvato la scuola (100 mila assunzioni, più merito, più autonomia) e incardinato la pubblica amministrazione alla Camera per il rush finale”.
Un percorso che continuerà anche nelle prossime settimane, con gli uletriori passaggi parlamentari della riforma della Costituzione ed il successivo referendum confermativo. Infine, un messaggio alle opposizioni: “Un abbraccio affettuoso a chi dice che in questo anno non abbiamo fatto nulla. Avanti tutta.”