M5s, via libera a candidature regionali. Crimi: “Restiamo uniti, Movimento rinasca dai territori”

Si avvierà oggi, sulla piattaforma Rousseau, il processo delle candidature a consiglieri e governatori in vista delle prossime elezioni regionali: lo ha annunciato il capo politico reggente, Vito Crimi, al termine dell'assemblea congiunta dei parlamentari del Movimento Cinque Stelle. I prossimi appuntamenti elettorali sul territorio riguarderanno Veneto, Campania, Puglia, Liguria, Marche e Toscana. "Viviamo una fase di evoluzione importante. Abbiamo già dimostrato di saper lavorare con efficacia e concretezza in risposta alle esigenze dei cittadini. Abbiamo fatto tanto, vogliamo e possiamo fare ancora di più. Questo è il momento di restare uniti e di dare tutti insieme un contributo con umiltà, coraggio, idee e proposte costruttive per il bene della collettività", ha detto Crimi che, richiamando all'unità in uno dei momenti più difficili del Movimento, ha anche riconosciuto le "diverse sensibilità", che ci sono al suo interno.

"Seguo il M5S dalle origini, ho seguito tutte le fasi anche quelle in cui ci dicevano è finita. Oggi sono qui per dirvi che non è così, il Movimento rinasce dai territori dove c'è il desiderio di ripartire", ha sottolineato Crimi. Il capo politico reggente ha quindi richiamato tutti alla responsabilità: "In quale campo ci collochiamo? Ai cittadini interessa che abbassiamo le tasse o meno: è sui temi che dobbiamo metterci in gioco ed essere convincenti", ha aggiunto Crimi parlando dei prossimi appuntamenti elettorali.

Ma non tutti, in seno all'assemblea, sono sembrati condividere la stessa opinione. Paolo Lattanzio, ad esempio, ha replicato: "Va bene il taglio delle tasse, ma la gente vuole sapere come ci posizioniamo. Non mi sembra ci sia reale voglia di analizzare errori, approfondire, dialogare dialogo dovrebbe essere la base della politica, per un confronto su temi e soluzioni, senza pregiudizi, invece sembra ci sia voglia di chiusura che fa sentire molti di noi in profondo disagio". Michele Gubitosa, deputato campano del M5s, da parte sua ha attaccato la linea di alleanza con il Partito democratico, affermando: "Allearsi col Pd? Il M5S o sceglie di essere la terza via oppure muore. I dem vogliono prosciugarci, non cadiamo nella trappola. Non dimenticandoci da dove veniamo, serve identità". Il deputato Antonio Zennario ha invece chiesto di rivedere la questione delle alle prossime regionali, aprendo a un accordo con gli alleati di governo a livello nazionale.