Legge di stabilità, le novità inserite nel maxiemendamento

Via libera dell’aula del Senato alla fiducia posta dal governo sul maxiemendamento sostitutivo della legge di Stabilità. I sì sono stati 171, i no 135. Tra le misure inserite nel maxiemendamento c’è il varo sperimentale del reddito d’inserimento, per affrontare il tema della povertà partendo dalle grandi aree metropolitane, da finanziare con i contributi che arriveranno sulle pensioni più alte, ci sono le tasse sulla casa, la riduzione della platea del taglio del cuneo fiscale con detrazioni più sostanziose sui redditi medio-bassi. E ancora, la sanatoria sulle cartelle esattoriali, le risorse per la Sardegna e il rinvio delle norme sulle spiagge. Ecco quali sono le principali novità della legge di stabilità:
– Casa: arriva la Iuc (imposta unica comunale) che prende il posto della Trise. La Iuc avrà tre componenti: rimane l’Imu ma non sulla prima casa, ci sarà la Tari sulla raccolta dei rifiuti e la Tasi sui servizi indivisibili. Sarà esentata la prima casa, a esclusione delle case di lusso e l’aliquota massima sarà del 10.6 per mille. Vengono stanziati 500 milioni in più all’anno a favore dei Comuni da destinare alle detrazioni per le famiglia con redditi bassi.
– Scontri imprese: aumenta dal 20 al 30% la deducibilità Imu sui beni d’impresa ai fini Ires e Irpef per il 2013, con una dote di 200 milioni di euro.
– Contributo pensioni d’oro: scatterà sui redditi oltre 90mila euro l’anno con un 6% che sale al 12% per redditi oltre 128mila euro fino al 18% per redditi sopra 193mila.
– Reddito minimo: le risorse derivanti dal prelievo sulle pensioni d’oro finanzieranno la sperimentazione della carta acquisti ma anche il reddito minimo d’inserimento in alcune grandi aree metropolitane.
– Cartelle: i contribuenti che hanno ricevuto cartelle esattoriali da Equitalia potranno sanare la loro posizione pagando l'imposta al 100% e le sanzioni ma senza corrispondere gli interessi di mora.
– Cuneo fiscale: riduzione della platea dei destinatari con benefici aumentati fino a un massimo di 225 euro all’anno che si registra tra i 15 e i 18mila euro. La norma prevede detrazioni fiscali fino ai 35mila euro.
– Stadi: aumento del fondo di garanzia presso l’istituto di credito sportivo per l’ammodernamento degli impianti sportivi già esistenti e non per la costruzione ex novo.
– Cdp per sostegno economia: esteso il perimetro d’azione della Cassa per il credito alle Pmi, anche con garanzia dello Stato.
– Credito pmi e mutui famiglie: nasce un “Sistema di garanzia nazionale” con un fondo di garanzia per le Pmi e un fondo per i mutui della prima casa delle famiglie e per i lavoratori co.co.co.
– Sardegna: nel biennio 2014-2015 saranno stanziati 103.4 milioni per la ricostruzione e la ripresa economica delle zone alluvionate. I risparmi derivanti dalla riduzione dei finanziamenti ai partiti andranno alle regioni colpite da calamità naturali. Le risorse dovrebbero ammontare a circa 68 milioni di euro.
– Budelli: una norma consente allo Stato di riacquistare l’isola esercitando il diritto di prelazione e autorizza la spesa di 3 milioni di euro nel 2014.
– Costi standard: monitoraggio e revisione dei costi standard di regioni ed enti locali entro il 2015, incluso il comparto della Sanità.
– Conti correnti: il cliente potrà trasferire a un’altra banca a costo zero i servizi di pagamento connessi al rapporto di conto corrente. L’operazione deve essere perfezionata entro 14 giorni lavorativi dalla richiesta.
– Veicoli sequestrati in vendita: i veicoli sotto sequestro da più di due anni per violazione del codice della strada saranno messi in vendita o riscattati. Resta il diritto di riscatto del proprietario. Quelli che non saranno venduti saranno rottamati.
– Manager società comunali: con due bilanci in rosso gli amministratori delle società “partecipate” dai comuni potranno essere cacciati “per giusta causa”.
– Editoria: arriva il fondo straordinario per gli interventi di sostegno all’editoria, con un plafond di 120 milioni nel triennio 2014-2016.
– Election Day: dal prossimo anno le operazioni di votazione in occasione delle consultazioni elettorali o referendarie si svolgono solo nella giornata di domenica, dalle 7 alle 23.
– Autotrasporto: 330 milioni per il settore.