La Pascale chiude le porte alla De Girolamo. Lei risponde: “Che tristezza”

Botta e risposta tra Francesca Pascale, compagna di Silvio Berlusconi, e Nunzia De Girolamo, ormai ex ministro della politiche agricole. "Ha voltato le spalle a Silvio nel momento più difficile – ha detto la fidanzata del Cavaliere, commentando su Repubblica la vicenda che ha portato al passo indietro della De Girolamo – Che segnale sarebbe se lei tornasse nel partito, soprattutto per quelli che sono rimasti in Forza Italia?" Si chiede la Pascale. De Girolamo e gli altri ministri del Nuovo centrodestra hanno tradito chi li ha inventati politicamente. È come tradire il padre. Non erano nessuno. E, d'altra parte, neanche oggi lo sono. Quei giovani ministri sono il tipo peggiore di giovani, quelli che non fanno bene a questo Paese. Per carità, Alfano è un bravo ragazzo. Ma se Berlusconi non avesse alzato la manina, chi mai l'avrebbe eletto segretario? Io, comunque, non l'ho mai sentito davvero come il mio segretario" aggiunge la Pascale nelle vesti di zarina di Forza Italia.
"Da politico ammetto di provare tristezza verso coloro che si affrettano a commentare il nulla solo per guadagnarsi un posto in Paradiso", è il commento della Di Girolamo alle parole della Pascale. "Capisco reazione ma fatti non reali", scrive l'ex ministro in una nota ufficiale. Quindi spiega: "Da donna che ama posso capire le scelte e le reazioni di una compagna, anche quando non nascono da fatti reali. Infatti, non ho sentito Berlusconi né prima né dopo le mie dimissioni da ministro, come ho dichiarato stamani a Mix24". Poi, prosegue: "Ho parlato con Berlusconi dopo il mio intervento in aula del 17 gennaio. L'ho detto in tv davanti a milioni di italiani. Non ho paura delle mie azioni, dico quello che penso qualche volta forse con troppa foga e non mi sono mai vergognata ne' ho mai rinnegato la mia storia e il mio affetto verso Silvio Berlusconi".