La dichiarazione dei redditi di Renzi: nel 2013 guadagna 47mila euro in meno

Il Presidente del Consiglio Matteo Renzi nel 2013 ha guadagnato 98.961 euro, in pratica quasi 50mila euro in meno rispetto all’anno precedente quando il suo reddito era pari a 145.272 euro. I circa 47mila euro mancanti sarebbero dovuti, secondo quanto scrive il Fatto Quotidiano, ai mancati introiti per i diritti d’autore. Il Premier in effetti ha pubblicato due libri per la Rizzoli e uno per la Mondadori. Sono rimasti quasi invariati i redditi da sindaco, pari a 90.962 euro, mentre sono calati i diritti d’autore per i libri. Il Premier infatti nel 2012 grazie ai dritti d’autore aveva guadagnato 72.883 euro, mentre nel 2013 gli introiti derivanti da questa entrata si sono fermati a 11.933 euro. Dati questi ricavati dalle dichiarazioni dei redditi 2013 e 2014 di Matteo Renzi pubblicate sul sito web della presidenza del Consiglio. Il Premier ha pubblicato inoltre, proprio per tenere fede alla promessa di trasparenza, anche le dichiarazioni dei parenti: genitori, sorelle, nonne e quella della moglie.

Il papà ha dichiarato poco meno di 5mila euro

La dichiarazione della moglie del premier, Agnese Landini, è in linea con i bassi introiti degli insegnanti precari nella scuola italiana. Landini infatti ha dichiarato nel 2012 di aver lavorato come insegnante 250 giorni,  guadagnando solo 8.627 euro. Nel 2013 invece la moglie del Presidente del Consiglio ha lavorato 199 giorni per un reddito dichiarato di 10. 971 euro. Le sorelle del Premier invece hanno dichiarato rispettivamente un reddito di 21.064 euro e di 12.181 euro, come dipendenti co.co.co. della società di famiglia, la Eventi 6. Il babbo di Matteo, Tiziano Renzi, ha dichiarato solo 4.952 euro. Sembra, infatti, che la vera ricca nella famiglia sia la madre che nel 2013 ha guadagnato 73.355 euro di cui 19.685 euro grazie alla sua baby pensione e 53.670 euro da lavoro dipendente, probabilmente come presidente della società di famiglia.