Il ministro Zanonato: “Basta aumenti della benzina, richiamerò i petrolieri”

Dopo gli ultimi aumenti della benzina e i nuovi rincari dei carburanti in arrivo proprio durante il periodo in cui gli italiani si muovono di più, contro le compagnie petrolifere interviene anche il Ministro dello Sviluppo Economico Flavio Zanonato. A margine di un incontro pubblico per la posa della prima pietra per la nuova linea elettrica Italia-Francia nel torinese, Zanonato infatti ha rivelato di essere pronto a disporre un richiamo formale ai petrolieri per evitare l'aumento della benzina durante la stagione estiva. "Ho predisposto un richiamo ai petrolieri in cui chiedo di tenere conto della situazione particolare del Paese" ha detto il Ministro a proposito del prezzo della benzina. Il Ministro ha poi spiegato i motivi dei rialzi di questi mesi: "Il rincaro è prevalentemente dovuto ad un rincaro del greggio e ad un aumento contestuale della domanda" ha dichiarato Zanonato, aggiungendo "Rispetto ai listini europei, i nostri crescono di meno, abbiamo uno stacco minore che ci vede più avvantaggiati, ma esiste". "Per questo ho già predisposto un richiamo ai petrolieri. Stiamo predisponendo un richiamo perché non ci siano aumenti nella stagione di maggior consumo" ha concluso il Ministro.
Sciopero benzinai confermato – Intanto sul fronte benzinai l'Autorità Garante per gli scioperi ha convocato per mercoledì pomeriggio le compagnie petrolifere che operano sui tratti stradali (Eni, Shell, Q8, Api, Tamoil, TotalErg, Esso) e il concessionario Autostrade nell'ambito del trattativa con i gestori dei distributori. L'azione ha l'obiettivo di riattivare la trattativa con i sindacati dei benzinai che da mesi sono sul piede di guerra. L'incontro comunque non cancellerà lo sciopero proclamato dai benzinai sulle tratte autostradali a partire dalla serata di domani che è stato confermato.