Evasione fiscale, Befera: “Gli onesti non scappano”
Secondo i primi dati nel 2012 il Fisco è riuscito a recuperare oltre dodici miliardi di euro dalla lotta all'evasione fiscale. Lo ha rivelato il direttore dell'Agenzia delle Entrate, Attilio Befera, a Telefisco 2013 del Sole 24 Ore. Su questa cifra però, come ammette lo stesso Befera, si sente l'effetto della crisi economica del Paese visto che nel 2011 sono stati recuperati 12,7 miliardi e che l'anno scorso l'Agenzia delle entrate ha concesso rateizzazioni per gli inadempienti pari a 22 miliardi di euro. I controlli anti evasione fiscale comunque continueranno anche quest'anno e per la prima volta si serviranno del nuovo strumento messo a punto dall'agenzia , il redditometro. Il nuovo meccanismo "partirà nei prossimi mesi quando faremo 35mila controlli sulle spese sostenute dalle persone fisiche" ha annunciato Befera, lamentando però che ancora oggi vi sono gruppi potenti che si oppongono al nuovo meccanismo di controllo. "In Italia gli evasori sono forti e pronti ad opporsi" ha detto infatti il numero uno dell'agenzia delle Entrate rispondendo ad una domanda sul fatto se ci sia o meno in Italia un partito degli evasori che si oppone alle novità e in particolare al redditometro. Del resto sull'inversione dell'onere della prova a carico del contribuente usando il redditometro "sento dire cose che non hanno senso logico" ha detto Befera perché "quando noi facciamo un accertamento, si apre sempre un dibattito con il contribuente". Non si deve avere paura del redditometro ha proseguito Befera che rispondendo ad una domanda sulla fuga di Depardieu dalla Francia ha aggiunto "ognuno è libero di fare quello che vuole ma gli onesti non scappano".