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Elezioni europee 2024

Carola Rackete candidata alle elezioni europee, Salvini: “Dallo speronamento a Bruxelles, auguri”

L’attivista e capitana, che fu arrestata nel 2019 per essere entrata nel porto di Lampedusa con la nave Sea Watch 3 nonostante il divieto del governo italiano, correrà alle elezioni europee del 2024 con la sinistra tedesca.
A cura di Tommaso Coluzzi
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Carola Rackete sarà candidata alle prossime elezioni europee. A quattro anni dai fatti di Lampedusa, l'attivista tedesca scende ufficialmente in campo in politica e si candida alle elezioni europee del 2024, nelle fila della Linke, il partito della sinistra tedesca. Ad annunciarlo è stata la stessa capitana di nave con un'intervista allo Spiegel, dopo che lo stesso giornale tedesco aveva anticipato la notizia nelle scorse ore. Dopo essere scesa dalle navi delle ong che salvano i migranti in mare nel Mediterraneo, Rackete si è dedicata alle lotte contro il cambiamento climatico e in difesa delle foreste. Ora la svolta politica definitiva, con la prima candidatura ufficiale.

Allo Spiegel, Rackete ha detto di voler andare a Bruxelles per essere il "cane da guardia" dei movimenti per il clima: un'attivista dentro al Parlamento europeo, insomma. "Si tratta di comunicare i contenuti dei movimenti e di far conoscere ai movimenti stessi ciò che viene deciso a Bruxelles", ha aggiunto Rackete. Verrà candidata dalla Linke da indipendente, subito dietro a Martin Schirdewan, il copresidente del gruppo della Sinistra al Parlamento europeo – Gue/Ngl.

In Italia si è recentemente riparlato di lei per via della decisione del Senato, che ha negato l'autorizzazione a procedere nei confronti di Matteo Salvini. L'ex capitana della Sea Watch 3 – la nave della ong con cui Rackete forzò l'ingresso a Lampedusa nel periodo dei porti chiusi, per via delle condizioni di emergenza dei migranti a bordo – aveva querelato l'allora ministro dell'Interno per diffamazione. Tra i vari epiteti pronunciati dal leader della Lega vale la pena di ricordare "sbruffoncella", "tedesca fuorilegge" e "viziata comunista". Salvini diceva di essere impaziente di affrontarla durante un processo, poi evidentemente ci ha ripensato, vista la decisione del Senato.

Il commento di Salvini: "Dallo speronamento alla candidatura, auguri"

Dopo l'annuncio è arrivato anche il commento di Matteo Salvini: "Dallo speronare motovedette italiane della Guardia di Finanza alla candidatura per Bruxelles con la sinistra tedesca, è un attimo. Auguri, viva la democrazia", ha scritto il leader della Lega sui suoi social.

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