Bonus Giovani, domande al via il 16 maggio: a chi spetta, per quali contratti e come richiederlo

È stata pubblicata la circolare Inps che chiarisce le modalità di richiesta del bonus giovani, ovvero l'esonero totale dei contributi fino a un massimo di 500 euro, riconosciuti per le assunzioni a tempo indeterminato – entro il 31 dicembre 2025 – di under 35 che non siano mai stati occupati con un contratto stabile. Lo sconto contributivo sale a 650 euro nel caso di assunzioni nell'area Zes. La richiesta dovrà essere presentata dal datore di lavoro e inoltrata all'Inps, che a partire dal prossimo 16 maggio renderà disponibili i moduli di istanza sul proprio sito. Ecco cosa c'è da sapere.
Come funziona il bonus giovani under 35 e per quali contratti si applica
Il bonus giovani consiste in un esonero totale dal versamento dei contributi previdenziali a carico dei datori di lavoro che viene riconosciuto ai giovani con meno di 35 anni assunti a tempo indeterminato nel periodo tra il 1° settembre 2024 e il 31 dicembre 2025. Lo sconto contributivo si applica sia nel caso di nuove assunzioni a tempo indeterminato che in caso di passaggio da contratto di lavoro subordinato a tempo determinato a un contratto stabile. È fondamentale però, che i giovani assunti non siano mai stati occupati a tempo indeterminato fino a prima dell'assunzione. Non è previsto invece, per i lavoratori domestici, per i contratti di apprendistato e per quelli di lavoro intermittente o a chiamata.
Allo scopo di conoscere con certezza l’ammontare del beneficio spettante e l’eventuale residua disponibilità delle risorse, il datore di lavoro richiedente gli esoneri contributivi deve inoltrare all’Inps la domanda di ammissione all’agevolazione, avvalendosi esclusivamente del modulo di istanza on-line disponibile sul sito istituzionale www.inps.it, nella sezione denominata “Portale delle Agevolazioni (ex DiResCo) – Incentivi Decreto Coesione – Articolo 22- Giovani”. Il modulo, spiega l’ente di previdenza, sarà disponibile sul sito istituzionale a decorrere dal 16 maggio 2025.
Quanto vale l'incentivo
L'esonero dei contributi previdenziali è totale, entro un limite massimo di 500 euro al mese per ciascun lavoratore nel settore privato. Sono esclusi dall'incentivo – che non si applica ai dipendenti pubblici – i premi e i contributi dovuti all'Inail. L'esonero può arrivare fino a 650 euro nei casi di assunzioni all'interno della Zona Economica Speciale unica per il Mezzogiorno per favorire l'occupazione nelle regioni di Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Sicilia, Puglia, Calabria e Sardegna.
Come fare richiesta
La domanda di ammissione all'agevolazione dovrà essere inviata dal datore di lavoro, che dovrà compilare un modulo disponibile a partire dal 16 maggio sul sito dell'Inps, alla sezione "Portale delle Agevolazioni (ex DiResCo) – Incentivi Decreto Coesione – Articolo 22- Giovani". Nel documento andranno inseriti i dati identificativi dell’impresa, quelli del lavoratore assunto e le informazioni relative a tipologia di contratto di lavoro, percentuale oraria, retribuzione e Regione in cui è stabilita la sede di lavoro. La domanda può riguardare sia future assunzioni che quelle già effettuate (a condizione che siano avvenuta dal 1° settembre 2024 e che il rapporto di lavoro sia ancora in corso).