Avvocato Coppi: “Da Napolitano indicato percorso per la grazia”

Dopo le parole di Napolitano sul caso della condanna definitiva di Silvio Berlusconi nella sentenza Mediaset, moderata soddisfazione da parte di uno dei legali del Cavaliere, il professor Franco Coppi, che da qualche mese si è unito alla difesa dell'ex Premier guidata da Niccolò Ghedini. In un'intervista al Corriere della Sera Coppi ha spiegato che nella nota del Quirinale "Il presidente ha voluto sdrammatizzare sul carcere e ha indicato un percorso al temine del quale, eventualmente, si potrà ragionare sulla grazia". "A me pare che sia un messaggio in cui la posizione di Berlusconi è stata inserita molto bene in una prospettiva politica generale" ha dichiarato Coppi , aggiungendo che il Capo dello Stato "è stato molto attento ad immergere la questione in un quadro politico generale avendo come obiettivo quello di ricreare un clima di solidità e di serenità".

"Il presidente ha voluto tracciare il quadro complessivo di tutte le soluzioni e credo che lo abbia fatto anche un po' per sdrammatizzare e togliere di mezzo questo tema secondo il quale senza la grazia Berlusconi debba finire assolutamente in carcere" ha ricordato il professore spiegando che "Il presidente ha voluto inserire l'eventuale discorso sulla grazia nell'ambito di un complesso di soluzioni sulla posizione dell'onorevole Berlusconi che permettono poi anche di valutare l'effettiva importanza e incidenza del provvedimento di grazia". Insomma in sostanza secondo Coppi se Berlusconi accettasse i servizi sociali il Presidente potrebbe poi prendere in consegna una domanda di grazia che assumerebbe un altro senso. "Napolitano ha dimostrato grande sensibilità politica affermando che oggi non ci troviamo di fronte a un semplice problema individuale, è una questione che va considerata nell'interesse generale del Paese" ha concluso Coppi.