Pescasseroli, chef trovato morto sulle scale dell’hotel dove lavorava: Antonello aveva 35 anni
Giallo a Pescasseroli, in provincia dell'Aquila, dove un giovane chef di 35 anni, Antonello Ferreri, è stato trovato cadavere sulle scale dell'hotel in cui lavorava da qualche mese. È successo nella mattinata di ieri, lunedì 14 gennaio. Originario di Avezzano, le cause della sua morte sono ancora ignote: tra le ipotesi avanzate, ci sarebbe quella di un malore che l'ha colto improvvisamente, provocando la caduta, ma soltanto i risultati dell'autopsia, che sarà effettuata nelle prossime ore all'ospedale di Sulmona, potranno aiutare a fugare tutti i dubbi. Pertanto, la Procura del Tribunale di Sulmona ha aperto un'inchiesta. Non è escluso, infatti, che possa essersi trattato di un incidente. A scoprire il corpo senza vita di Antonello sarebbe stato un collega, che ha subito lanciato l'allarme, ma i sanitari del 118 al loro arrivo non hanno potuto far altro che dichiarare il decesso.
È stato il fratello, Angelo, a comunicare la triste notizia. Dolore e incredulità, intanto, sono stati espressi sui social network dagli amici del giovane chef. "Tutto ciò mi distrugge la vita ma so che comunque non è un addio, è un arrivederci. Buona vita angelo mio, mi mancherai da morire", ha scritto Gianluca su Facebook. E ancora: "Non ho parole!! Ciao Antone'. Vorrei che questo fosse solo un brutto sogno", sono le parole di Simone, mentre Angelo afferma: "Non ho parole e non riesco neanche ad esprimermi. So solo che il dispiacere è logorante".