Palermo, come rinfrescarsi senza andare al mare: spunta la piscina alla Vucciria
L’anno scorso i bambini de quartiere palermitano della Vucciria che non potevano permettersi di andare in vacanza si erano portati il “mare” direttamente a casa, anche con l’obiettivo di combattere il caldo: facevano il bagno nella fontana del Garraffello. L’iniziativa aveva scatenato non poche polemiche, così per quest’estate alcuni residenti hanno trovato un nuovo modo per far giocare i bimbi e per trovare un po’ di refrigerio: una piscina "fai da te", subito notata sui social network, con centinaia di condivisioni. Ma anche in questo caso non sono mancate le discussioni tra chi pensa che i "meno abbienti abbiano il diritto di fare il bagno" e chi invece urla al degrado.
L’idea, come riporta Il Giornale di Sicilia, è di due famiglie la cui casa si trova in piazza Sant’Andrea, quella che ospita la piscina, che naturalmente si trova sul suolo pubblico. Eppure è lo stesso assessore alle Politiche sociali di Partinico, Rosi Pennino, che si dice favorevole all’iniziativa: “Se fossi arrivata prima a Partinico, l'avrei fatta diventare comunale. ..una cosa così. Bellezza allo stato puro. In questa iniziativa in pieno centro storico, a Palermo, c'è la sintesi di tutte quelle parole difficili del sociale.. che spesso fanno solo confusione e non servono a nulla”.
C’è invece non riesce proprio a farsela piacere: “Ho letto cose come ‘geniale’, ‘ahhh questa è la vera Palermo’, ‘che idea fantastica’. Ok, no. Questo è il degrado” scrive Giuliana. “Questo è uno dei manifesti di una evoluzione che non avverrà mai. Poi ragazzi, due domande non se l'è ancora fatte nessuno sulla provenienza della piscina? Io mi vergogno. Mi vergogno per i turisti che passeggiando alla Vucciria si trovano davanti le favelas e mi vergogno di voi che vi esaltate definendola una roba da geni” continua. E chi come Danilo chiede l’intervento dei vigili urbani: “Ovviamente i vigili non vedono nulla. O sono in ferie o sono dentro le auto con aria condizionata accesa”. Ma, come detto, sono in molti i cittadini di Palermo che vogliono la piscina: “Questa è la Palermo che vogliamo e voi radical chic che vi indignate alla vista di bambini felici che sguazzano in piscina, se non vi sta bene, non guardateli. Quello è il loro mondo, la Vucciria è la loro borgata e la borgata è di chi ci nasce e ci vive…Non tutti hanno la possibilità di andare nei resort e allora i resort ce li creiamo con autodeterminazione… Guai a chi tocca la piscina di picciriddi da Vucciria!!! Troverete le barricate!!!” dice Sandro.