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Padova, febbre alta e malessere: mamma Antonella muore in 3 giorni per meningite fulminante

Lutto a Legnaro, in provincia di Padova, dove una donna di 47 anni, Antonella Piva, mamma di due bimbi piccoli, è morta per una meningite fulminante che l’ha uccisa nel giro di 3 giorni. Aveva febbre alta e malessere, ma quando è arrivata all’ospedale era già troppo tardi. La sua storia ricorda quella di Riccardo, deceduto in Veneto qualche settimana fa.
A cura di Ida Artiaco
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Antonella Piva (foto da Il Gazzettino).
Antonella Piva (foto da Il Gazzettino).

Tragedia a Legnaro, in provincia di Padova, dove Antonella Piva, 47 anni e mamma di due figli piccoli, un maschietto di 10 anni e una femminuccia di 5, è morta nel giro di 3 giorni a causa di una meningite fulminante. Nei giorni precedenti aveva accusato malessere e febbre molto alta, ma nessuno avrebbe mai pensato a un epilogo simile. Le sue condizioni sono peggiorate in breve tempo, nonostante l'assunzione di farmaci che ne avrebbero almeno dovuto abbassare la temperatura corporea. A quel punto, come riporta Il Gazzettino, è stata trasferita in ospedale di Piove di Sacco, dove i medici hanno tentato tutto il possibile per salvarla, ma era già troppo tardi. La donna, catechista molto conosciuta in città, è deceduta lo scorso lunedì sera. Lascia oltre ai figli anche il marito Lorenzo Borgato. Nessuno dei suoi familiari o di coloro che sono venuti a contatto con lei dovranno sottoporsi a profilassi perché, fanno sapere gli esperti, il tipo di meningite che l'ha colpita non è di tipo virale, dunque non c'è pericolo di contagio.

Un caso molto simile si era verificato sempre in Veneto lo scorso 16 marzo, quando il piccolo Riccardo, a soli 16 mesi a Vicenza, è morto a causa di una meningite fulminante. Il piccolo è stato ucciso dalla patologia nel giro di 48 ore. Tutto era partito da una infezione all'orecchio che si è rivelata poi essere meningite, nonostante il piccolo fosse stato vaccinato, ma purtroppo il vaccino contro lo pneumococco, per quanto sia l'unica arma di difesa contro la malattia, copre solo l'88 per cento dei ceppi della patologia. Ricoverato in preda a febbre alta, rigidità del collo e sonnolenza, è deceduto nel reparto di terapia intensiva. Si ricorda che questo tipo di patologia è un'infiammazione delle membrane che avvolgono il cervello e il midollo spinale e può essere di natura diversa, batterica, virale o fungina. Nei casi più gravi può portare alla morte e si manifesta generalmente con sintomi come febbre alta, rigidità del collo, cefalea, inappetenza e e sonnolenza fino allo stato comatoso.

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