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Vele di Scampia, abbattimento rinviato al 2022 dal Comune

Slitta di due anni al 2022 l’abbattimento delle Vele C e D di Scampia che era previsto per quest’anno, dopo la demolizione già avvenuta della Vela Verde. Mentre viene anticipato all’anno prossimo la realizzazione del campo con i container provvisorio dove saranno trasferiti i residenti delle Vele da abbattere.
A cura di Pierluigi Frattasi
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Slitta di due anni al 2022 l'abbattimento delle Vele C e D di Scampia che era previsto per quest'anno, dopo la demolizione già avvenuta della Vela Verde. Si tratta del progetto Restart Scampia, per la riqualificazione del quartiere nord di Napoli, avviato sotto il Governo Renzi. È quanto prevede il maxi-emendamento al Documento Unico di Programmazione (DUP), allegato al bilancio di previsione 2020 del Comune di Napoli, e approvato oggi con 18 voti a favore, 13 contrari e 3 astenuti, con 32 presenti all'appello. Per la riqualificazione di Scampia, il Governo ha previsto un finanziamento di 18 milioni di euro dal Bando periferie e altri 9 milioni di euro dal Patto per Napoli. Mentre viene anticipato all'anno prossimo la realizzazione del campo con i container provvisorio dove saranno trasferiti i residenti delle Vele da abbattere. Ci sarà anche un grande modulo per svolgere le attività collettive.

A Scampia container prefabbricati provvisori

La decisione di rinviare l'abbattimento delle due Vele C e D è stato deciso a seguito della delibera della giunta De Magistris numero 234 del luglio 2020 che ha preferito dare precedenza a tutti gli atti necessari alla realizzazione di un insediamento abitativo temporaneo sull'area di sedime della Vela A, già abbattuta. Necessaria per il trasferimento dei residenti negli edifici oggetto di abbattimento e di riqualificazione e la sua realizzazione. Per questo per la Vela A, il collaudo dei lavori di abbattimento, che doveva essere fatto quest'anno, slitta al 2021.

Il maxi-emendamento prevede quindi di “eliminare dall'anno 2020 l'obiettivo dell'Avvio della procedura dei lavori per l'abbattimento degli edifici denominati Vele C e D e traslarlo all'anno 2022, conseguentemente eliminare dall'anno 2021 l'obiettivo dell'esecuzione dei lavori per l'abbattimento degli edifici denominati Vele C e D e dall'anno 2022 l'obiettivo del collaudo dei medesimi lavori”.

Mentre viene anticipato al 2020 l'obiettivo dell'approvazione del progetto di fattibilità tecnica ed economica di un insediamento temporaneo abitativo sull'area di sedime della Vale A. Nell'anno 2021 ci sarà poi la gara e nel 2022 l'esecuzione dei lavori e del collaudo per l'insediamento temporaneo. Dal 2021 partirà anche il procedimento per la riqualificazione della Vela B, con lavori nel 2022. Saranno realizzati l'anno prossimo dei moduli abitativi temporanei a Scampia e un modulo per l'attività collettiva.

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