Vede i poliziotti e scappa puntandogli contro una pistola: arrestato 18enne a Napoli

Ha minacciato un poliziotto puntandogli addosso una pistola, ma è stato bloccato e disarmato prima che premesse il grilletto. La vicenda è accaduta in pieno centro a Napoli: protagonista un 18enne partenopeo che è stato arrestato per porto illegale di arma clandestina, ricettazione, minaccia aggravata e resistenza a Pubblico Ufficiale. L'arma è stata invece sequestrata dagli inquirenti. La vicenda è accaduta nel pomeriggio di ieri, a due passi dal Corso Giuseppe Garibaldi, non lontano dalla Stazione Centrale.
Qui, gli agenti della Squadra Mobile partenopea hanno notato due persone su uno scooter che, alla loro vista, hanno iniziato a comportarsi in maniera sospetta. In particolare, il conducente si era subito fermato per far scendere il passeggero, per poi darsi alla fuga in direzione del vicoletto I Pergole. Il passeggero intanto ha provato a fuggire a piedi, ma è stato subito tallonato dalla Polizia: per tentare di guadagnarsi la fuga, non ha esitato ad estrarre e puntare più volte una pistola contro un agente che lo inseguiva. Bloccato su vico Pergole, è stato disarmato: il giovane, risultato essere un 18enne napoletano, era in possesso di una pistola BBM 315 calibro 8, con matricola abrasa e due cartucce, una delle quali camerata. L'arma è stata sequestrata e il giovane è stato arrestato per porto illegale di arma clandestina, ricettazione, minaccia aggravata e resistenza a Pubblico Ufficiale.
Nella serata di ieri, c'è stato poi un altro episodio simile: in piazza Mercato, un ragazzino alla vista dei Falchi della Squadra Mobile ha provato a nascondersi qualcosa nei pantaloni, per poi scappare. I poliziotti lo hanno però rapidamente raggiunto e bloccato: addosso aveva una pistola modello Beretta, calibro 7.65 con matricola abrasa ed otto cartucce. Il giovane, risultato essere un 16enne napoletano con precedenti di polizia è stato così arrestato per porto illegale di arma clandestina: pistola che invece è stata posta sotto sequestro ed è ora sotto la lente d'ingrandimento degli investigatori per capire se possa essere stata usata di recenti per fatti criminosi.