394 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Vasto incendio nel Casertano, fabbrica di caffè distrutta dalle fiamme: “Disastro ambientale”

Un incendio di vaste proporzioni è scoppiato nella fabbrica del caffè tra San Marco Evangelista e San Nicola la Strada, in provincia di Caserta. Una enorme colonna di fumo nero visibile a chilometri di distanza ha ricoperto tutta l’area fino a Marcianise. Il sindaco Velardi: “Disastro ambientale”.
A cura di Pierluigi Frattasi
394 CONDIVISIONI
Immagine

Un incendio di vaste proporzioni è scoppiato nella fabbrica del caffè tra San Marco Evangelista e San Nicola la Strada, in provincia di Caserta. Dalla zona industriale dove si trova la fabbrica per la torrefazione si è levata una enorme colonna di fumo nero, visibile a chilometri di distanza, che ha ricoperto tutta l'area che arriva fino a Marcianise. Panico tra gli abitanti. Molti si sono dati alla fuga in auto. Mentre altri raccontano che il fumo sarebbe acre e renderebbe l'aria irrespirabile. Sul posto ci sono i vigili del fuoco del distaccamento di Marcianise, insieme con i colleghi del comando provinciale di Caserta e del distaccamento di Aversa. Sono in arrivo di rinforzo da Napoli due autobotti, del distaccamento di Afragola e di Scampia. In zona stanno operando anche la polizia municipale e la protezione civile di Marcianise.

Il sindaco di Marcianise: “Disastro ambientale”

“Si tratta di un incendio di vaste dimensioni – ha spiegato il sindaco di Marcianise, Antonello Velardi – Si teme che l'incendio possa estendersi ad altri stabilimenti vicini. I vigili del fuoco stanno lavorando per circoscrivere le fiamme, ma l'operazione non è semplice. È l'ennesimo disastro ambientale nella zona di Marcianise. Peraltro proprio nel giorno in cui la Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere ha reso noto i risultati di uno studio sull'incidenza dei tumori e tra le zone più colpite ci sono proprio Marcianise e San Marco Evangelista”. “Nella zona – dichiara il consigliere regionale di Europa Verde Francesco Emilio Borrelli – si respira già un'aria pesante. Siamo molto preoccupati e abbiamo già chiesto all'Arpac di fare le analisi dell'aria. Rischiamo un nuovo e drammatico disastro ambientale”.

394 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views