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Covid 19

Vaccino Covid, riaprono i centri in provincia di Avellino: arrivate le dosi

Ripartono i centri vaccinali anti-Covid19 di Cervinara, Monteforte Irpino, Solofra e Moschiano, in provincia di Avellino, mentre restano sospese le somministrazioni all’hub di Mercogliano. A Cervinara il sindaco chiude le scuole fino al 30 aprile. L’Asl di Avellino ha comunicato la ripresa delle attività dei centri vaccinali nei Comuni di Solofra e Moschiano a partire da oggi.
A cura di Pierluigi Frattasi
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Ripartono i centri vaccinali anti-Covid19 di Cervinara, Monteforte Irpino, Solofra e Moschiano, in provincia di Avellino, mentre restano sospese le somministrazioni all'hub di Mercogliano, che potrebbe essere sbloccato nelle prossime ore. Dopo lo stop della scorsa settimana, la campagna vaccinale nei centri dell'Irpinia questa settimana sta ripartendo progressivamente. L'Asl di Avellino ha comunicato la ripresa delle attività dei centri vaccinali nei Comuni di Solofra e Moschiano a partire da oggi, lunedì 26 aprile 2021. Anche a Cervinara sono riprese le vaccinazioni. Mentre secondo fonti dell'Unità di Crisi della Campania, resta ancora fermo al momento il centro vaccinale di Mercogliano.

Lo stop degli hub è legato all'approvvigionamento delle dosi di vaccino, che purtroppo arrivano con molta lentezza in Campania. Venerdì scorso, l'Asl ha comunicato la chiusura dei centri vaccinali Cervinara, Lioni, Monteforte, Montella, Montoro, Mugnano del Cardinale e Solofra. A Cervinara però le vaccinazioni sono riprese già sabato. Anche tre settimane fa la campagna vaccinale in provincia di Avellino aveva subito un brusco arresto per due giorni, sempre a causa della carenza di dosi, denunciato dall'Asl. Lo sdegno conseguente la chiusura dei centri portò l'Unità di crisi della Regione Campania ad inviare una fornitura straordinaria per evitare la sospensione prolungata.

A Cervinara scuole chiuse fino al 30 aprile

Sempre a Cervinara, il sindaco Caterina Lengua ha ordinato la sospensione delle attività didattiche in presenza fino al 30 aprile. “Da giorni – ha scritto il primo cittadino – stiamo facendo i conti con una curva dei contagi che fa fatica a stabilizzarsi. Il persistere di una situazione epidemiologica ancora delicata impone, quindi, di adottare ulteriori misure di contenimento del rischio di diffusione del virus che, nostro malgrado, richiedono sacrifici da parte di tutti. In tale ottica, raccogliendo la sollecitazione dell'Asl, con ordinanza sindacale è stata disposta la sospensione delle attività didattiche in presenza di tutte le scuole, di ogni ordine e grado, sino al giorno 30 aprile”.

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