“Troppo tempo in attesa”: e sfascia una porta del reparto Covid al Pellegrini di Napoli

Ha ritenuto di star aspettando da troppo tempo all'esterno del reparto Covid dell'ospedale Pellegrini di Napoli, e così ha iniziato a dare in escandescenze, finendo per colpire e sfasciare la porta interna in alluminio che delimita il reparto. L'uomo, 49 anni, è stato poi fermato e denunciato dai carabinieri per danneggiamento aggravato. Si tratta dell'ennesimo caso, in pochi giorni, di aggressioni verso le strutture ospedaliere o verso il personale medico sanitario all'interno dei nosocomi della Campania.
L'episodio al Pellegrini di Napoli
L'ultimo episodio è avvenuto questa mattina, quando i sanitari dell'ospedale Pellegrini di Napoli hanno chiamato d'urgenza i carabinieri per segnalare che un uomo stava colpendo e sfasciando la porta interna d'alluminio che delimita il reparto di degenza dei pazienti Covid. All'arrivo dei militari dell'Arma della compagnia Napoli Centro, l'uomo era ancora lì ed è stato fermato e dovrà ora rispondere di danneggiamento aggravato: si tratta di un napoletano di 49 anni, denunciato in stato di libertà.
A Torre del Greco paziente psichiatrico sfascia il pronto soccorso
Momenti di tensione, invece, nella serata di ieri a Torre del Greco, nel Napoletano, dove un paziente psichiatrico ed il figlio hanno aggradito prima l’equipaggio di un'ambulanza e successivamente il personale del pronto soccorso. Lo ha spiegato l'associazione Nessuno Tocchi Ippocrate, che poi ha pubblicato anche il video dell'uomo che tenta di sfondare le porte del Pronto Soccorso. Il motivo sarebbe riconducibile, secondo l'associazione, al fatto che fossero in attesa di una consulenza psichiatrica.