“Ti faccio una foto davanti al Santuario”: turista rapinata e picchiata a Pompei
L'aveva adocchiata nei pressi del Santuario di Pompei (Napoli) e le si era avvicinato col pretesto di scattarle una foto, di aiutarla ad avere un ricordo di quel viaggio. In realtà aveva intenzioni tutt'altro che gentili: le ha strappato lo zaino ed è scappato, e l'ha colpita con lo sportello dell'auto quando lei ha cercato di fermarlo; un paio di settimane dopo, però, sono arrivate le manette: dovrà rispondere di rapina.
L'episodio risale al 24 agosto scorso, vittima una donna di nazionalità indiana che era in visita nella città mariana e, come prassi, si era fermata davanti al Santuario. Evidentemente l'uomo si era reso conto subito che si trattava di una turista e ha notato che era da sola. E ha cercato di carpire la sua fiducia mostrandosi amichevole. Una volta a un passo, ha afferrato lo zaino ed è scappato, rientrando velocemente nell'automobile.
La donna lo ha inseguito, si è aggrappata all'automobile e ha tentato di bloccarlo, ma lui, per allontanarla e scappare, l'ha colpita ripetutamente con lo sportello; quando la vittima è caduta a terra, ferita, l'uomo è scappato. La turista ha dovuto ricorrere alle cure mediche: ha rimediato una lesione a un sopracciglio che è stata suturata con quattro punti, prognosi di sette giorni.
Le indagini, coordinate dalla Procura di Torre Annunziata e affidate alla Polizia di Stato, hanno portato all'identificazione del presunto responsabile, riconosciuto anche grazie all'analisi di diversi sistemi di videosorveglianza pubblici e privati; è arrivata quindi l'ordinanza applicativa di misura cautelare della custodia in carcere, emessa dal gip di Torre Annunziata; l'uomo è stato arrestato dagli agenti del commissariato di Pompei e condotto nel carcere di Poggioreale.
