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Strappa orologio da 140mila euro a un turista nei Quartieri Spagnoli, incastrato dal video

I carabinieri hanno arrestato un 29enne napoletano: è accusato di essere il rapinatore che si vede in un video del 4 ottobre, quando un turista britannico è stato scippato di un orologio da 140mila euro in via Santa Caterina da Siena, nel centro di Napoli. Il giovane identificato proprio grazie alle immagini della videosorveglianza.
A cura di Nico Falco
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Lo scooter, targa coperta con un panno, arriva in via Santa Caterina da Siena, nel centro di Napoli, e supera le due vittime. Il rapinatore è già sceso, entra nell'inquadratura pochi secondi dopo: raggiunge il turista, gli afferra il braccio, con uno strattone gli strappa l'orologio, valore circa 140mila euro, e corre verso l'altro, che intanto ha già fatto inversione di marcia ed è pronto a scappare controsenso mentre le vittime li rincorrono. Pochi secondi di video, dai quali sono partite le indagini per arrestare il presunto responsabile: si tratta di un pregiudicato 29enne napoletano, ora in carcere con l'accusa di rapina aggravata e lesioni aggravate.

Lo scippo risale allo scorso quattro ottobre, in pieno giorno, tra i vicoli dei Quartieri Spagnoli di Napoli. La vittima è un turista britannico, residente in Svizzera, che stava passeggiando insieme alla compagna. Al polso ha un Patek Philippe del valore di circa 140mila euro; orologio di pregio, che non era sfuggito alla coppia di rapinatori che, probabilmente, stava facendo proprio un sopralluogo alla ricerca di prede facili. Il criminale, identificato nel 29enne, agisce a volto scoperto e con un berretto in testa; viene ripreso dalle telecamere di videosorveglianza mentre si avvicina al turista, lo spinge bloccandogli il braccio e gli strappa l'orologio.

Le indagini, partite in seguito alla denuncia della vittima, sono state coordinate dalla Procura della Repubblica del Tribunale di Napoli e condotte dai carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Centro; i militari, esaminando i nastri della videosorveglianza, hanno individuato lo scooter utilizzato e hanno identificato il presunto rapinatore; alla fine è arrivata la misura cautelare in carcere, eseguita dagli stessi carabinieri.

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