“Stop accordi con Israele”: a Napoli gli studenti occupano il Rettorato della Federico II
Occupati gli uffici del Rettorato dell'Università Federico II di Napoli. Questa mattina, una delegazione di attivisti della Rete studentesca per la Palestina ha occupato l'edificio che ospita gli uffici del rettore Matteo Lorito: a far scattare il blitz gli accordi per una collaborazione scientifica con Israele, della quale gli studenti chiedono la cessazione. All'ingresso della sede centrale della Federico II, in corso Umberto, è stato apposto uno striscione che recita, in inglese: "Parliamo del genocidio", mentre alla finestra di uno degli uffici campeggia lo striscione "Rettorato occupato", con una bandiera della Palestina.
"Oggi la Federico II ed il suo rettore Matteo Lorito – si legge in una nota della Rete studentesca per la Palestina – si sono svegliati così: abbiamo deciso di porre in essere un'azione forte occupando gli uffici del rettorato come è già avvenuto a Roma, a Torino, a Bologna. Siamo stanchi di attraversare i nostri atenei mentre vengono raccontate bugie su bugie, mentre i luoghi del sapere vengono militarizzati da una parte – sdoganando un linguaggio bellico più che preoccupante – e depoliticizzati".
La nota continua: "Quanto sta accadendo in Palestina in questo momento porta per noi il nome di genocidio: il bando Maeci, la fondazione Med’or, gli accordi stretti tra Italia ed Israele a livello accademico, economico, militare rappresentano per noi un punto di non ritorno circa la complicità dell’accademia con il criminale progetto di Nethanhyau di cancellazione del popolo palestinese".
