136 CONDIVISIONI
Opinioni

Spiagge a Napoli, le migliori esperienze balneari in città

Dalle spiagge balneabili a quelle più tranquille, dalle aree pubbliche agli stabilimenti privati, ecco dove andare a mare a Napoli e provincia da giugno a settembre. C’è solo l’imbarazzo della scelta: occorre però pianificare la gita per farla coincidere con le tabelle dei mezzi pubblici o per evitare ‘sorprese’ col taxi.
A cura di Ida Artiaco
136 CONDIVISIONI
Immagine

L'estate napoletana chiama e bisogna organizzarsi per andare a mare. Decidere dove trascorrere le giornate di mare a Napoli non è facile. C'è chi preferisce il relax al divertimento, chi vuole fuggire dalla città e chi cerca angoli di paradiso vicino al centro storico, chi infine desidera risparmiare e chi non bada al portafoglio pur di accaparrarsi il miglior posto al sole negli stabilimenti. Le spiagge di Napoli e provincia, alcune delle quali molto belle e caratteristiche, accontentano un po' tutti, tanto è varia l'offerta balneare nel capoluogo campano. Particolare attenzione agli spostamenti per far coincidere gli orari del trasporto pubblico con le proprie esigenze oppure occorre stare attenti e pianificare con attenzione il proprio viaggio se si vuole prendere un taxi per evitare fraintedimenti col tassista circa il percorso da seguire.

Spiagge balneabili

Condizione primaria per farsi un bagno a mare d'estate è la balneabilità dell'acqua. Purtroppo in Campania, a Napoli ma anche a Salerno e in provincia di Caserta, ci sono numerose spiagge non balneabili in cui vige il divieto di balneazione. Nel capoluogo partenopeo, ad esempio, è proibito tuffarsi nelle acque di Bagnoli, del Porto, di San Giovanni a Teduccio e di Pietrarsa.

Spiagge tranquille

A Napoli d'estate le spiagge sono tutte molto affollate. Se volete dedicarvi al relax, esistono però degli angoli più tranquilli dove potrete recarvi, con la macchina o in barca, per trascorrere qualche ora al sole e fare un tuffo nell'acqua pulita. Tra queste, ci sono sia spiagge libere che stabilimenti attrezzati in città e in provincia, dal Parco della Gaiola allo Scoglione di Marechiaro, dalla Spiaggia del Castello di Baia a quella di Tordigliano a Sorrento.

Spiagge pulite

In Campania ci sono numerose spiagge molto belle e pulite. Non è un caso che la Regione sia una delle più premiate nell'elenco delle bandiere Blu 2016, con ben 147 siti. Se la provincia di Caserta è lasciata fuori dalla classifica, la parte del leone la fa il Cilento, che si conferma uno dei luoghi più affascinanti d'Italia, ideale per una gita al mare fuori porta.

Spiagge libere

Se volete trascorrere una giornata al mare senza gravare troppo sul portafoglio, potete scegliere una delle spiagge pubbliche di Napoli, il cui elenco è stato stilato direttamente dal Comune. In verità, non ne sono tante e alcune di quelle annoverate non sono né facilmente raggiungibili né balneabili. Altre, però, sono tra le più belle della città all'ombra del Vesuvio, come Riva Fiorita e la spiaggia della Gaiola, veri e propri paradisi terrestri a pochi passi dal centro storico.

Stabilimenti a pagamento a Posillipo

Se si pensa alle spiagge di Napoli, ci si riferisce necessariamente a quelle di Posillipo e Marechiaro, dove l'acqua è più pulita e ci sono numerosi stabilimenti attrezzati, anche se costosi, che possono facilmente rispondere a qualsiasi esigenza e che sono presi d'assalto soprattutto dalle famiglie con bambini al seguito. I prezzi variano molto, ma non superano quasi mai i 15 euro a persona per una giornata al mare.

Le spiagge delle isole

Ischia, Capri e Procida sono le tre isole di Napoli che tutto il mondo invidia. Se non volete restare in città, ma andare a mare nei dintorni, le spiagge insulari sono consigliatissime. Non solo spiagge pubbliche, ma anche stabilimenti dove l'acqua è pulita e la sabbia, dove c'è, bianca. Molte sono anche le aree termali, per rilassarsi e curare il proprio corpo.

136 CONDIVISIONI
Immagine
Da sempre appassionata di informazione, dopo aver frequentato la Scuola di Giornalismo presso l'Università Luiss Guido Carli, divento giornalista professionista nel 2011 a 24 anni. Dopo aver fatto stage a Rai News e al TG5, con esperienze di lavoro in varie agenzie di comunicazione di Brand Journalism e collaborazioni con Wired e Il Messaggero, sono approdata nel 2016 nella redazione napoletana di Fanpage.it. Qui mi occupo di cronaca nazionale ed estera, con un occhio di riguardo al mondo della scuola e delle problematiche giovanili. Il mio sogno? Viaggiare più veloce di quanto scrivo.
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views