Sequestrato il Centro di Igiene Mentale di Cervinara (Avellino): trovati anche farmaci scaduti

Il Centro di Igiene Mentale di Cervinara, cittadina della provincia di Avellino, è stato posto sotto sequestro al termine di una ispezione eseguita dai carabinieri del Nas, in Nucleo antisofisticazioni e sanità. Come riporta il sito Il Caudino, nel corso dell'ispezione, i militari dell'Arma avrebbero trovato, all'interno dei locali del Centro di Igiene Mentale, anche farmaci scaduti. La struttura funge da riferimento non soltanto per gli abitanti di Cervinara, ma anche per quelli dei comuni limitrofi: Rotondi, Roccabascerana e San Martino Valle Caudina. Inoltre, il Centro di Igiene Mentale di Cervinara sorge nello stesso edificio in cui si trovano anche il commissariato della Polizia di Stato e gli uffici del Giudice di Pace.
Proprio a Cervinara, intanto, tiene banco il caso della scomparsa di Antonio Moscatiello, operaio di 58 anni del quale non si hanno più notizie ormai da quasi due settimane: la vicenda tiene in apprensione, oltre che i famigliari, anche l'intera comunità di Cervinara, dal momento che Antonio è molto conosciuto in città, soprattutto nel Rione San Pietro, dove abita. L'ultima volta, il 58enne è stato avvistato nella serata dello scorso 26 giugno, intorno alle 22.30, mentre passeggiava proprio a Cervinara, attività che era solito fare molto frequentemente: da allora, di Moscatiello non si hanno più notizie. Oltre che alle autorità competenti, la famiglia del 58enne si è rivolta anche alla trasmissione televisiva di Rai Tre "Chi l'ha visto?", che ha diramato appelli e descrizioni di Antonio.