Scooter modificato per nascondere la cocaina, arrestato a Quarto

Avevano modificato lo scooter creando un nascondiglio per trasportare la cocaina: invisibile dall'esterno, si accedeva sollevando la pedana. Il vano segreto è stato però scoperto dai carabinieri, che hanno ispezionato minuziosamente il mezzo e hanno trovato la droga, già divisa in dosi per lo spaccio. In manette Vincenzo Abbate, 34enne già noto alle forze dell'ordine, bloccato a Quarto, in provincia di Napoli durante un controllo alla circolazione.
Il ragazzo, che vive nel quartiere napoletano di Soccavo, tra le palazzine popolari del Rione Traiano, è stato fermato dai carabinieri della tenenza di Quarto. Dopo l'identificazione è scattata la perquisizione personale, che ha dato però esito negativo: il giovane non aveva sostanze stupefacenti né altro di illegale, ma è stato trovato in possesso di 930 euro in contanti. E forse sono stati proprio quei soldi, di cui il ragazzo non è stato in grado di spiegare la provenienza, a spingere i carabinieri a ispezionare con attenzione anche lo scooter.
Arrivati alla pedana, i militari hanno notato che le scocche erano state manomesse e, spostandole, hanno quindi trovato il vano ricavato artigianalmente. All'interno c'erano 90 palline di cocaina, già pronte per la vendita, per un peso complessivo di 34 grammi. La droga è stata sequestrata, così come i soldi, ritenuti provento della vendita di droga; per il 34enne si sono aperte le porte del carcere di Poggioreale. Ulteriori indagini sono in corso per ricostruire il percorso dello stupefacente, che con tutta probabilità arrivava proprio dal Rione Traiano per essere spacciato tra le strade di Quarto.