Sciopero Eav domenica 11 maggio: orari e fasce garantite per Circumvesuviana, Cumana, Circumflegrea

Il personale viaggiante di Eav, l'Ente Autonomo Volturno che gestisce fondamentali vettori come Circumvesuviana, Cumana e Circumflegrea, ha indetto una giornata di sciopero domenica 11 maggio, in segno di protesta contro la gestione del settore e le difficoltà lavorative che si trascinano da oltre due anni. Lo sciopero è proclamato dal sindacato Orsa Trasporti, avrà una durata di 24 ore e riguarderà i lavoratori di tutti i treni EAV, ma con alcune eccezioni. Durante le fasce di garanzia, dalle 5:30 alle 8:30 e dalle 16:30 alle 19:30, i servizi saranno garantiti per non penalizzare gli utenti abituali.
Il sindacato – così è spiegato in una nota- ha scelto di scioperare di domenica per evitare disagi alle persone che utilizzano il trasporto ferroviario nei giorni feriali. Questo sciopero – è scritto nelle motivazioni – arriva dopo due anni di difficoltà, inefficienze e disservizi che hanno compromesso la qualità del servizio e peggiorato il rapporto tra lavoratori e azienda. Di certo c'è che l'astensione del lavoro peserà molto sui flussi turistici che si spostano verso la Costiera Sorrentina e gli Scavi di Pompei ed Ercolano, ma anche verso l'area dei Campi Flegrei.
Le motivazioni dello sciopero Eav
La protesta – spiega il sindacato autonomo Orsa – non riguarda esclusivamente questioni economiche o salariali. Tra le principali problematiche sollevate vi è il «mancato pagamento di competenze, ore straordinarie e indennità lavorate, che si "perdono" nel sistema informatico di gestione». Inoltre – si legge nella nota – il personale è obbligato a utilizzare un'app aziendale per visualizzare i turni, ma questa applicazione non soddisfa le necessità dei lavoratori e presenta numerosi malfunzionamenti. A complicare ulteriormente la situazione, la bigliettazione sui treni è aumentata in modo sproporzionato, a causa della chiusura di numerose biglietterie, senza garantire la sicurezza dei lavoratori che emettono i biglietti, esponendoli a rischi di truffe o rapine.
La gestione del personale – accusa il sindacato – con più abilitazioni è un altro punto critico. «I lavoratori sono gestiti senza regole chiare, spesso seguendo l'umore del "capetto di turno", senza certezze né tutele» è l'accusa.
Lo sciopero e la fermata a Napoli Garibaldi
Eav con una nota precisa che, in riferimento alla giornata di domenica 11 maggio, in concomitanza con l' azione di sciopero di 24 ore, i treni delle linee vesuviane in arrivo a Napoli effettueranno regolarmente fermata alla stazione di Garibaldi. Mentre resta confermata che tutti i treni in partenza da Napoli Porta Nolana non effettueranno fermata alla stazione di Garibaldi che pertanto resterà chiusa in entrata.
Si precisa, inoltre, che nella stazione di Garibaldi la biglietteria resterà chiusa, non sarà possibile acquistare titoli di viaggio e sarà inibito l'accesso alle banchine.